Istituzioni statali in difficoltà: necessario derogare bilinguismo per salvare assunzioni

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Dopo un approfondimento effettuato dalla FLP “Federazione Lavoratori Pubblici”, sugli Uffici Pubblici cosiddetti Statali nella Provincia Autonoma di Bolzano è emerso che sono prossimi al collasso per mancanza di personale.

I dati sono determinati. Le carenze infatti, si assestano tra il 40%-50% rispetto alle piante organiche. Mancano alcune centinaia di dipendenti e ciò sta creando serie difficoltà alla funzionalità degli Uffici stessi. Chiaramente, come conseguenza a farne le spese sono soprattutto i cittadini Altoatesini che non possono ricevere servizi adeguati in una delle Province che nelle classifiche nazionali è sempre tra le prime per vivibilità, funzionalità e ricchezza pro capite.

Soffrono in particolar modo le Agenzie Fiscali (Entrate e Dogane), INPS, INAIL, Questura, Commissariato del Governo, Corti di Giustizia Tributarie, Corte dei Conti, Ministero Giustizia, Ragioneria dello Stato ecc.

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Insomma, tutto ciò che fa riferimento allo Stato. La responsabilità del disastro che si sta perpetrando in fatto di mancate assunzioni è ascrivibile principalmente al mancato possesso del patentino di bilinguismo di cui al DPR 26 luglio 1976, n. 752, all’atto delle procedure concorsuali. Nonché dalle difficoltà operative per la preparazione e la realizzazione dei concorsi “per i ruoli locali” che sono affidati al Commissariato del Governo della Provincia Autonoma di Bolzano, che non abbastanza ha personale per mettere in moto la macchina organizzativa e portare a termine i predetti numerosi concorsi.

Mentre, per contro, nel resto del Paese negli ultimi due anni nei Ministeri, negli EPNE “Enti Pubblici non Economici” (INPS, INAIL, ACI, ecc.) e nelle Agenzie Fiscali sono state fatte assunzioni per decine di migliaia di impiegati, attraverso le quali si sta tentando di riequilibrare i vuoti creati dalla mancanza di turn over e dai numerosissimi pensionamenti.

Vista la situazione, la FLP intende lanciare un appello al Presidente della Provincia Arno Kompatscher, ai neo Consiglieri Provinciali e Regionali ed a tutte le forze politiche dell’Alto Adige affinché affrontino seriamente il problema del possesso del patentino di bilinguismo. Esso, a nostro avviso, può e deve essere derogato almeno “temporaneamente”, consentendo l’assunzione, in attesa di un eventuale perfezionamento dei titoli richiesti e/o di percorsi formativi per la conoscenza della lingua tedesca.

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In modo da scongiurare per gli Uffici Pubblici Statali Altoatesini, la stessa situazione in cui si è trovata la “SASA” Società di Trasporto di Bolzano che nei giorni scorsi, per far fronte alla carenza di personale e per garantire il trasporto pubblico, si è dovuta affidare ad una agenzia di intermediazione germanica per assumere 15 nuovi autisti di nazionalità Spagnola.

La FLP  intende anche promuovere una serie di iniziative per ridare dignità agli Uffici Pubblici e per dar voce ai tantissimi dipendenti in difficoltà. Difficoltà causate dagli enormi carichi di lavoro per carenza di personale che sta producendo ansia, stress e tante dimissioni volontarie. In breve tempo saranno organizzate assemblee del personale per avviare l’iter che porti alla proclamazione dello stato d’agitazione.