Connect with us

Economia e Finanza

Istat, record per l’inflazione italiana e la spesa costa il 12,6% in più

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

Arrivano come un macigno i dati relativi all’inflazione rilevati dall’Istat nel mese di ottobre in Italia. Nonostante, rispetto alle stime precedenti i dati segnano dei leggerissimi ritocchi al ribasso, rimane la preoccupazione per aumenti mai visti. A far schizzare il dato dell’inflazione è chiaramente l’aumento dei prezzi dei beni energetici, in salita rispetto al mese di settembre.

I numeri del nostro paese fotografano una situazione molto difficile, anche se condivisa con i maggiori paesi occidentali. L’indice nazionale dei prezzi al consumo (NIC) segna,  un +11,8% su base annua.

Sempre l’Istituto di statistica rimarca l’incredibile portata storica dell’ultimo dato sull’inflazione. Bisogna infatti tornare al 1984, quando è stato registrato un +11,9%,  per vedere una variazione tendenziale dell’indice generale NIC superiore all’11,8%.






A preoccupare maggiormente però è il dato sull’aumento dei prezzi del carrello della spesa. L’inflazione su questi beni segna infatti un +12,6%, con un +8,9% per i prodotti maggiormente acquistati. Anche in questo caso, l’aumento raggiunge un dato storico.  Solo nel 1983 si era registrato un +13%.

Livelli così alti dell’inflazione non sono un male solo italiano. Infatti, la maggior parte dei paesi occidentali condivide la stessa situazione economica italiana.

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti