Ippodromo, sarà il Sindaco Dal Medico a cedere l’ultima struttura in mano italiana alla SVP?

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Sarà dunque il sindaco “italiano” Dal Medico ad ammainare definitivamente il tricolore dall’ippodromo di Merano ed a consegnare alla famelica Provincia l’ultima struttura di respiro internazionale ancora in mano al gruppo linguistico italiano in Alto Adige?

Sembrerebbe proprio di sì. Periodicamente la proposta di acquisto della maggioranza delle quote di proprietà dell’impianto di via Palade da parte di Kompatscher & soci torna sul tavolo della Giunta meranese; prima dello stop delle trattative dovute al

Commissariamento, se ne era ben guardato di sottoscriverla l’ex sindaco “tedesco” Paul Roesch, conscio che la patata bollente gli avrebbe portato più guai che vantaggi. Sostenuto il sindaco Dal Medico alle scorse elezioni, calmate le acque, la Svp manda ora all’incasso le sue cambiali. L’ippodromo sembrerebbe essere una delle prime contropartite all’appoggio all’elezione del sindaco italiano.

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Acquisito il 60% di proprietà della struttura, la Provincia diverrà di fatto socio di maggioranza dell’impianto ippico e ne potrà disporre a suo piacimento. Certo ora le assicurazioni di una gestione condivisa e in cui il Comune di Merano sarà coinvolto non mancheranno.

Ma non ci facciamo illusioni, chi ha il 60% della proprietà, ha la maggioranza e fa quello che gli pare. Non si spiegherebbe altrimenti perché il presidente Kompatscher si sia sempre impuntato sull’acquisto della maggioranza di area e strutture (indivise, dunque non scorporabili) e in cambio è pronto a cedere al Comune l’ex ospedale Böhler di Maia Alta, una parte dell’ex tribunale di piazza del Grano e a investire 21 milioni su Maia.

Se le decisioni come oggi si paventa dovrebbero in futuro vedere coinvolto sempre anche il Comune, perché non accontentarsi di un equo 50% ?

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La risposta appare talmente scontata e ci meravigliamo che sindaco e componenti italiani in Giunta non se ne rendano conto.

Scontata la nostra totale contrarietà all’operazione, che priverà Merano del suo più prezioso gioiello di famiglia e il gruppo italiano in Alto Adige dell’ultima sua posizione di rilievo. E il sigillo sull’operazione lo apporrà proprio il sindaco italiano .. Così in una nota stampa la consigliera comunale di Fratelli d’Italia – Merano Paola Zampieri.