Iniziata la festa per i 200 anni di Laives

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Con l’inaugurazione della mostra storica “Laives 1919-2019“, si sono aperti ufficialmente i dieci giorni di festeggiamenti per i 200 anni di autonomia comunale di Laives.

“Sono orgoglioso di dare il via alle celebrazioni per i 200 anni della nostra città – ha detto il sindaco Bianchi dopo il tradizionale taglio del nastro – che vedrà coinvolte tante persone a associazioni. È una grande occasione di socialità.

La mostra che inauguriamo adesso e tutti gli appuntamenti dei prossimi giorni sono un’occasione per creare un punto dove incontrarci e per capire cosa e come lo siamo diventato e quale potrà essere il nostro futuro.

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Sono molto orgoglio di essere il sindaco di una città che si contraddistingue per la sua ricca vita associativa riconosciuta a livello provinciale“.

Il vicesindaco Giovanni seppi ha sottolineato la crescita di Laives in questi due secoli, che è passata da poche decine a oltre 18mila abitanti.

“Uno sviluppo così veloce è stato una sfida per le amministrazioni comunali che si sono succedute nel tempo e che si sono impegnate per garantire servizi efficienti per la cittadinanza“.

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Il vicepresidente della Provincia Giuliano Vettorato ha posto in evidenza che “a Laives la rete di associazioni fa la differenza, perché tutte danno una mano e lavorano nella stessa direzione“.

Il prefetto Vito Cusumano ha sottolineato che “la crescita di Laives in questi 200 anni è stata il frutto del lavoro di tante persone che si sono impegnate nella vita amministrativa e sociale“.

La mostra allestita al Kulturhaus è il frutto del lavoro dello storico Walter Landi, che ha raccolto documenti originali e tantissime fotografie, in gran parte messe a disposizione da Reinhard Christanell e da Gianni Beordo.

La mostra è visitabile gratuitamente tutti i giorni dalle 17 alle 21. Sabato e domenica dalle 10 alle 20.