Improvviso malore, salvata da una pattuglia di poliziotti sciatori una turista tedesca

Pubblicità

Nel corso della stagione invernale, la Polizia di Stato, oltre a garantire la sicurezza nei centri abitati, è impegnata nei servizi di sicurezza e soccorso in montagna nei comprensori di Colfosco in Alta Badia, Obereggen e Senales, dove sono presenti numerosi i turisti, anche stranieri, finalmente tornati a godere dei bellissimi scenari offerti dalla nostra provincia.

I poliziotti sciatori, tutti in possesso di specifica abilitazione, si impegnano quotidianamente per garantire che le giornate di sport, neve e sole, non vengano guastate da incidenti e infortuni e sono sempre pronti ad intervenire anche al di fuori del loro ambito d’impiego quando se ne presenta la necessità.

È così che nei giorni scorsi una pattuglia impegnata nel comprensorio di Colfosco è stata allertata da un albergatore per un improvviso malore accusato da una turista germanica di 73 anni all’interno della sua struttura ricettiva, ubicata a circa un chilometro di distanza dalle piste.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

 

Scopri di più sui corsi Balla & Snella dimagrire ballando

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Il solerte gestore era stato attirato dalle grida di aiuto disperate del marito della donna e si era subito precipitato in suo soccorso, mentre il suo personale allertava il 112 e, fortunatamente, anche la pattuglia del soccorso piste, grazie ai contatti diretti che i poliziotti instaurano con tutti gli operatori del settore turistico e alberghiero.

La pattuglia della Polizia è stata la prima a giungere sul posto e, forti della specifica preparazione, ha proceduto immediatamente ad effettuare le procedure BLSD, applicando il defibrillatore automatico in uso al distaccamento sciatori e praticando il massaggio cardiaco per oltre 10 minuti.

Arrivato il personale sanitario, i poliziotti hanno comunque continuato le manovre di rianimazione e finalmente il cuore della donna ha ripreso a battere. La signora è stata quindi trasportata in elicottero presso l’ospedale di Bolzano, dove è stata ricoverata nel reparto di terapia intensiva in condizioni gravi ma stabili. L’attività sulle piste rimane in ogni caso quella principale e i poliziotti – sciatori si disimpegnano con grande attenzione e professionalità in tutte le circostanze.

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

Nel fine settimana la stessa pattuglia è stata impegnata, ad esempio, nella ricostruzione di un incidente sciistico che ha visto coinvolti due cittadini stranieri: uno germanico ed una ragazzina francese, che si sono duramente scontrati in un tratto di collegamento tra una pista ed il parcheggio. Ad avere la peggio è stata la piccola turista che ha riportato la frattura della tibia.

Discordanti le versioni fornite dalle persone coinvolte e molto complessa l’attribuzione delle eventuali responsabilità, poiché, all’arrivo della pattuglia, gli sciatori si erano spostati dal luogo dell’impatto.

I poliziotti, pertanto, oltre alle dichiarazioni di chi aveva assistito alla scena, hanno acquisito anche le immagini dell’impianto di videosorveglianza, ricostruendo perfettamente le fasi dell’incidente e provvedendo a sanzionare il turista tedesco, al quale è stata attribuita la responsabilità dello scontro per una condotta sugli sci non conforme alle regole: oltre ad essere passibile di denuncia per lesioni colpose, in caso di querela da parte dei genitori della minorenne, al predetto è stata ritirata la tessera stagionale per 3 giorni.