Connect with us

Bolzano

Il questore intensifica le misure contro il degrado urbano e la microcriminalità

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

In risposta al crescente disagio urbano e ai fenomeni di microcriminalità, il questore della Provincia di Bolzano, Paolo Sartori, ha annunciato un rafforzamento delle misure di prevenzione, inclusi fogli di via e espulsioni per chi non ha giustificazioni valide per rimanere sul territorio.

La crescente presenza di individui senza un valido motivo per soggiornare contribuisce significativamente al degrado urbano e alla microcriminalità, compresi furti, spaccio di droga e accattonaggio molesto, alimentando tra i cittadini un senso di insicurezza. Per affrontare la situazione, il questore Sartori ha applicato misure preventive, come i fogli di via e i divieti di accesso ai centri urbani e agli esercizi pubblici, nonché espulsioni amministrative.

Il pattugliamento intensificato della Polizia di Stato e il coordinamento con altre forze di polizia hanno permesso di identificare e agire contro individui pregiudicati sorpresi in comportamenti illeciti. Di recente, il questore ha emesso tre decreti di espulsione, due con trasferimenti al C.P.R., e nove misure di prevenzione personale.






Un caso emblematico è quello di un giovane tunisino, G.M., trovato sulla pista ciclabile del Lungo Fiume Isarco con un permesso di soggiorno scaduto. Dopo essere stato coinvolto in furti e rapine, è stato emesso un decreto di espulsione e ordine di trattenimento presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Gradisca d’Isonzo in attesa di rimpatrio.

Anche due cittadini iracheni, trovati senza titoli validi di soggiorno, sono stati espulsi dal territorio nazionale dal questore.

Per quanto riguarda i D.A.C.U.R. (“Divieti di Accesso ai Centri Urbani per Ragioni di Sicurezza”), sono stati emessi cinque provvedimenti contro soggetti di diverse nazionalità con precedenti penali, vietando loro l’accesso a specifiche aree di Bolzano per un anno.

Inoltre, un “DASPO Willy”* è stato imposto a una donna ripetutamente denunciata per disordini in locali pubblici, proibendole l’accesso a bar e discoteche per due anni, con severe pene previste per la violazione.

Infine, sono stati emessi due fogli di via e un avviso orale come misure preventive contro individui con precedenti penali per reati vari.

Il questore Sartori ha sottolineato l’importanza di queste azioni per prevenire l’insediamento di soggetti pregiudicati e per mantenere alto il livello di legalità nella provincia, assicurando ai cittadini la vicinanza delle istituzioni e la tutela delle loro esigenze.

  • Il “DASPO Willy” è una misura di prevenzione disciplinata dal Decreto Legge 130/2020, che appunto prende il nome da Willy Monteiro Duarte, un ragazzo di 21 anni picchiato a morte la notte tra il 5 e il 6 settembre 2020 a Colleferro (Roma) da altri giovani mentre tentava di difendere un amico. Tale misura di prevenzione conferisce al Questore il potere di vietare l’accesso a locali di intrattenimento e pubblici servizi nei confronti di coloro che siano già noti per atti di violenza, di aggressioni e per coloro che abbiano riportato una o più denunce o una condanna non definitiva, nel corso degli ultimi tre anni, relativamente alla vendita o alla cessione di sostanze stupefacenti o psicotrope, per fatti commessi all’interno o nelle immediate vicinanze di scuole, plessi scolastici, sedi universitarie, locali pubblici o aperti al pubblico.

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti