Connect with us

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Politica

Il Governo boccia modello austriaco in Sanità e Bolzano accusa Roma di “guerra politica”. La Voce di Bolzano lo aveva scritto

Pubblicato

-

Condividi questo articolo




Pubblicità

Il Ministero della Salute ha bocciato ieri la normativa provinciale che permette l’assunzione di medici neolaureati secondo il “modello austriaco” con una lettera inviata alla Provincia, firmata dalla Dott.ssa Rossana Ugenti, Direttrice generale delle professioni sanitarie del Ministero.

La Dott.ssa Ugenti, nello svolgimento delle sue funzioni, che sono istituzionali e non politiche, spiega nella lettera che la Nota a verbale del Ministero degli Affari Esteri del 19 gennaio 2019 aveva come unico scopo quello di permettere all‘Ordine dei Medici austriaco di poter accreditare, per la formazione medico-specialistica austriaca, percorsi formativi effettuati dagli specializzandi presso le strutture ospedaliere del territorio della Provincia Autonoma di Bolzano, ancorché non inserite nella rete formativa italiana.

In tempi non sospetti La Voce di Bolzano ne aveva parlato a lungo pubblicando articoli di inchiesta e di commento come ad esempio: “Sanità: il diritto creativo dell’Alto Adige e lo strano caso della nota verbale” dell’avvocato Luca Crisafulli, “Formazione medico specialistica: la Repubblica autonoma della Sanità contro il governo di Roma” oppure, se gradite, Sanità, la Repubblica autonoma colpisce ancora: ignorata la legge nazionale per l’assunzione degli specializzandi.

Pubblicità - La Voce di Bolzano




Pubblicità - La Voce di Bolzano

Chi è convinto che Roma abbia in mente di avviare una sorta di “guerra politica” contro l’Alto Adige, come troppo spesso si sente dire in queste ore, non ha probabilmente chiaro che coloro che hanno intrapreso un percorso di formazione medico-specialistica austriaco non possono stipulare contratti di lavoro a tempo determinato con l’Azienda Sanitaria locale.

Il motivo è che tale percorso formativo non assume alcun rilievo giuridico nell’ordinamento italiano, se non al conseguimento del titolo di specializzazione, quando sia intervenuto il riconoscimento della qualifica da parte del Ministero della Salute.

L’Assessore Widmann, leggiamo sui quotidiani, interpreta la risposta del Ministero proprio come una vera “dichiarazione di guerra”, a discapito dell’impegno profuso per trovare nuovi medici.

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

Nessuno vuole fare la guerra alla nostra Provincia – interviene il Consigliere provinciale M5S Nicolinie men che meno inficiare buone soluzioni o il corretto funzionamento del nostro sistema sanitario. Quelle assunzioni erano prima di tutto illegittime, ma anche ingiuste: per gli specializzandi avrebbero rappresentato una situazione di grave difficoltà e per tutti i cittadini un rischio dal punto di vista della sicurezza a discapito del diritto alla salute, che è un bene supremo, e del loro diritto di usufruire di specialisti competenti.

Poiché trattiamo di medici che dovranno lavorare in team, inoltre, un fatto da non sottovalutare è quello che queste assunzioni, così mal progettate, avrebbero creato una situazione profondamente iniqua laddove alcuni specializzandi avrebbero preso il doppio di altri e sarebbero stati sottoposti a regole diverse, distanziati dal contesto universitario. Questo avrebbe significato una notevole perdita di qualità e anche un aumento di conflitto all’interno dei team, che devono invece potersi concentrare sui pazienti“.

C’era anche il rischio di protrarre nel tempo una situazione ambigua, che, non pienamente legittimata, può arrecare gravi danni: come è successo nel caso delle indennità di funzione pagate ai dirigenti provinciali anche a termine dello svolgimento delle loro funzioni, poi decurtate per illegittimità del provvedimento. Anche in questo caso una situazione del genere avrebbe penalizzato e tradito gli stessi specializzandi, che si sarebbero potuti ritrovare ad aver investito anni in un percorso di formazione senza garanzia di riconoscimento“.

E continua il consigliere:

Non c’è contrapposizione tra Governo e Provincia Autonoma ed è ora che la Giunta si impegni ad una assunzione di responsabilità, perché i cittadini tutti si sono accorti dell’uso strumentale che viene fatto continuamente del concetto di Autonomia da parte di questa SVP. Abbiamo bisogno di soluzioni che funzionino, che garantiscano a tutti gli stessi diritti, a prescindere dalla madrelingua di appartenenza, e che possano farci tornare ad essere un modello da copiare, un esempio di eccellenza“.

NEWSLETTER

Italia & Estero2 settimane fa

Modificati i risultati dei test: in Cina arrestato il presidente di Astrazeneca

Bolzano3 settimane fa

Arrestato spacciatore nigeriano latitante: espulsione dopo la pena

Italia & Estero3 settimane fa

Sevizia di nascosto il figlio di 5 mesi all’ospedale, arrestato padre 22 enne

Bolzano4 settimane fa

Pulizia notturna delle strade a Bolzano dal 4 al 22 novembre 2024

Sport4 settimane fa

L’influenza globale del calcio: come la Serie A italiana sta plasmando il gioco

Italia ed estero4 settimane fa

Stanotte si torna all’ora solare: si torna un’ora indietro

Italia & Estero3 settimane fa

Valencia in ginocchio: soccorsi senza sosta, oltre cento le vittime. Scatta una nuova allerta meteo

Trentino3 settimane fa

Tentano di salire sulla corriera con abbonamenti falsi minacciando l’autista

Italia & Estero4 settimane fa

Continua la “guerra dei palloncini” tra Corea del Nord e Corea del Sud

Bolzano4 settimane fa

La denuncia di Gianni Rossato: “Necessario intervenire contro il degrado urbano a Bolzano”

Ambiente Natura2 settimane fa

La sfida della biodiversità forestale di fronte ai cambiamenti climatici

Alto Adige3 settimane fa

Addio a Don Sebastian Kröss: una vita dedicata alla comunità

Bolzano4 settimane fa

Violenta rissa tra studenti al Parco Petrarca: 15enne in ospedale

Italia & Estero3 settimane fa

Record di misure contro i minorenni, in sei anni aumentate di 70 volte

Sport4 settimane fa

Il futuro del tennis italiano: spunti dal Challenger di Olbia

Archivi

Categorie

più letti