Merano
Il Comune di Merano premiato con la targa “Giardino naturale”
Per il suo orto pubblico delle erbe aromatiche, allestito nel 2002 sulla passeggiata Tappeiner, il Comune di Merano è stato premiato con la targa “Giardino naturale“. Si tratta di un’iniziativa che ha lo scopo di promuovere l’ecologizzazione dei giardini e degli spazi verdi.
“I criteri fondamentali per ottenere la certificazione ‘Natura in giardino’ sono la progettazione e la manutenzione di giardini e spazi verdi senza pesticidi e fertilizzanti chimici di sintesi e senza substrati contenenti torba. Inoltre tali aree verdi devono contribuire alla creazione di habitat versatili per persone, animali e piante“, ha spiegato oggi Kathrin Plunger, tecnica paesaggista del Centro sperimentale di Laimburg durante la consegna ufficiale del riconoscimento.
Dall’inizio del 2022 la Laimburg è l’ente certificatore ufficiale dei “Giardini naturali”. Questa campagna, che dall’Austria si è estesa alla Germania, alla Repubblica Ceca, alla Slovacchia e ora all’Alto Adige, si rivolge sia ai privati che alle amministrazioni comunali.
Obiettivo: certificare tutto il patrimonio verde pubblico.
Soddisfatta del riconoscimento la vicesindaca e assessora all’ambiente Katharina Zeller, che ha colto l’occasione per ringraziare, oltre che i responsabili del Centro di sperimentazione, anche tutto il personale della Giardineria comunale costantemente impegnato nella cura e nella tutela del patrimonio verde urbano. “Il nostro obiettivo a medio termine – ha ribadito Zeller – è quello di certificare tutti gli spazi verdi pubblici della città di Merano con il marchio ‘Natura in giardino’, anche in virtù del fatto che negli ultimi anni sono già stati fatti molti sforzi per rendere ecologiche tali aree e migliorare così la biodiversità urbana.“
Un progetto modello
“L’orto delle erbe aromatiche – ha ricordato Zeller – è un progetto modello del Comune di Merano, un orto aperto a tutti, anche un orto di piante commestibili, in cui le erbe da cucina possono essere portate via dai visitatori e dalla visitatrici, ovviamente in limitata quantità. Qui crescono diversi tipi di erbe medicinali e culinarie, che vengono coltivate con l’aiuto attivo di due volontari. Ed è anche un luogo molto adatto a progetti di integrazione sociale, oltre che un habitat prezioso per molti animali (insetti, piccoli mammiferi, rettili, uccelli)”.
230 diverse erbe medicinali e piante aromatiche
L’orto delle erbe aromatiche è stato realizzato nel 2002 sulla passeggiata Tappeiner, a pochi metri dalla Torre delle Polveri. In quattro anni di lavoro certosino sono stati allestite sui 5.000 metri quadrati dell’ex vigneto della Giardineria comunale e in collaborazione con i lavoratori e le lavoratrici impegnati/e in attività socialmente utili, 250 aiuole.
Qui crescono 230 diverse erbe medicinali e piante aromatiche. Il clima submediterraneo, il terreno scosceso e l’esposizione a sud sono ideali per questo gruppo di piante, poiché la maggior parte delle specie ha bisogno di molto calore e sole.
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