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Bolzano

Il capo di stato maggiore dell’esercito visita il comando truppe alpine a Bolzano

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Il generale di corpo d’armata Carmine Masiello, capo di stato maggiore dell’esercito, ha fatto visita questa mattina al comando delle truppe alpine a Bolzano, dove ha ricevuto aggiornamenti sulle principali attività e operazioni in corso.

Durante l’incontro con il generale di corpo d’armata Antonello Vespaziani, vice comandante del comando, Masiello è stato informato sui progressi nel ciclo addestrativo degli alpini, focalizzato sul combattimento in montagna sia a livello individuale che collettivo.

Uno degli argomenti principali trattati riguardava l’avanzamento nell’implementazione delle capacità di operazione in ambiente artico, con particolare attenzione a una grande unità da combattimento destinata a fare da punta di lancia nelle operazioni militari terrestri.

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Il briefing ha incluso anche una panoramica sulle missioni operative attuali e future fuori dai confini nazionali, le operazioni di bonifica del territorio dai residuati bellici e le attività di soccorso in montagna, in particolare quelle legate al servizio Meteomont e al soccorso sulle piste da sci.

Nel corso della sua visita, Masiello ha avuto modo di parlare direttamente con il personale del comando, lodando l’impegno e la professionalità dimostrati nel gestire le numerose responsabilità istituzionali. “Siamo nella casa dell’addestramento e dei valori, dove nessuno si lascia indietro e nessuno deve mai sentirsi solo,” ha sottolineato Masiello. Ha inoltre enfatizzato l’importanza dell’addestramento continuo, definendolo come il core business del comando.

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Il generale ha poi toccato il tema della preparazione alla difesa della Repubblica e delle istituzioni, mettendo in evidenza il ruolo della tecnologia come elemento chiave per amplificare le capacità dell’esercito. “Non bastano le parole o le buone intenzioni. Servono l’esempio, il sacrificio e la costante pratica dei principi di fedeltà al giuramento,” ha concluso.

La giornata è proseguita con una visita alla caserma Cantore a San Candido, attualmente in fase di ristrutturazione, che testimonia la collaborazione tra l’esercito e la provincia autonoma di Bolzano.

La visita del capo di stato maggiore dell’esercito a Bolzano sottolinea l’importanza strategica del comando truppe alpine e il suo ruolo cruciale nella difesa e nella preparazione operativa dell’Italia, sia in contesti nazionali che internazionali.

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