Connect with us

Società

Giovani che non studiano e non lavorano: il numero dei Neet in Alto Adige è il più basso d’Italia

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

Uno degli indicatori riguardanti la situazione dei giovani rispetto al mercato del lavoro che viene seguito con particolare attenzione a livello nazionale è quello dei NEET (acronimo inglese per “not in education, employment or training”), ovvero quei giovani che non hanno un lavoro e che non sono impegnati in attività di studio e formazione.

Con una percentuale del 23,4% tra i 15-29enni, pari ad oltre 2 milioni di giovani (media annuale 201 8), l’Italia registra uno dei valori più alti in assoluto nei Paesi dell’UE.

L’Alto Adige, in fatto di occupazione giovanile, rappresenta però un caso speciale: nel gruppo di età tra i 15 e i 29 anni la provincia di Bolzano vanta un tasso di occupazione superiore al 50%; la quota dei NEET, in riferimento agli anni 2013-2017, si posiziona su una media dell’11 ,1 % pari a circa 7.600 persone.






Il gruppo più cospicuo è costituito dai non disponibili (3.200 persone), di genere prevalentemente femminile, che si occupano per lo più dei compiti familiari.

I NEET alla ricerca di lavoro sono complessivamente 2.400 e nell’ambito di questo gruppo la percentuale maschile e femminile è pressoché uguale.

Il numero dei giovani alla ricerca di opportunità ammonta nel periodo di osservazione a 1.700 unità annue, con il predominio della componente femminile. Nella media annuale circa 300 persone sono considerate giovani scoraggiati, nei 2/3 dei casi si tratta di donne.

Il livello di esposizione dei giovani al rischio NEET dipende da vari fattori. I Paesi e le regioni che investono maggiormente nelle politiche attive del lavoro per i giovani e nella formazione duale presentano i tassi più bassi. La buona posizione dell’Alto Adige rispetto alle regioni del Nordest d’Italia è in particolar modo dovuta alla solidità del sistema di formazione.

È fondamentale poter contare, a livello locale, su strutture competenti in grado di offrire il loro sostegno ai giovani ed alle aziende laddove insorgano problematiche di questo tipo. Va inoltre sottolineato che la gamma dei NEET è molto ampia e spazia dai giovani demotivati a coloro che sono privi esperienze sino a coloro che dopo la maturità decidono di ‘staccare’ per un breve periodo” afferma il direttore della Ripartizione lavoro, Stefan Luther.

 



Bolzano Provincia60 minuti fa

Espulsi in tre per gravi reati. Il Questore: “Necessario difendere la sicurezza dei cittadini”

Bolzano5 ore fa

Claudio Corrarati: “Tolleranza zero contro la criminalità a Bolzano”

Italia & Estero5 ore fa

PFAS in cucina: cosa sono, dove si trovano e come evitarli

Italia ed estero5 ore fa

Codici in prima linea per difendere i risparmiatori travolti dal crac FWU Life

Bolzano5 ore fa

Bolzano, Fattor lancia la proposta: una nuova via lungo l’Adige per salvare via Resia

Italia ed estero7 ore fa

La popolazione italiana scende a 58,9 milioni, il tasso di fecondità è ancora in calo

Bolzano Provincia7 ore fa

Aveva oltre 2 kg di droga in casa: arrestato 25enne meranese

Italia & Estero9 ore fa

Marine Le Pen colpevole di appropriazione di fondi pubblici, condannata all’ineleggibilità

Bolzano Provincia9 ore fa

Semirimorchio a rischio ribaltamento: vigili del fuoco al lavoro con l’autogru

Italia ed estero10 ore fa

Papa Francesco “Quaresima è tempo di guarigione”

Italia & Estero10 ore fa

Dazi sul petrolio e tensioni: Trump alza la voce contro Putin e Zelensky

Italia & Estero10 ore fa

Myanmar in difficoltà tra nuove scosse, raid e soccorsi rallentati

Italia & Estero10 ore fa

Il razzo Spectrum esplode pochi secondi dopo il lancio

Bolzano Provincia1 giorno fa

Arrestato al confine 35enne romeno trafficante di esseri umani: era latitante dal 2022

Italia & Estero1 giorno fa

Telepedaggio, un settore che vale 9,3 miliardi di euro ad appanaggio di due sole società

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti