Giallo di Terento, giovane semi decapitato: spuntano nuovi indizi

Spunta qualche tassello in più nelle indagini per tentare la ricostruzione dell’efferato delitto di Terento, paese in Val Pusteria, che ha portato alla semi decapitazione del 24 enne Aaron Engl.

Il fatto, ricordiamo, è accaduto all’alba della domenica del 18 agosto, con il ritrovamento del cadavere del ragazzo riverso a terra in un prato nelle vicinanze della malga Raffalt; situata a 1.800 metri di quota. Vicino a lui, boscaiolo di professione, oltre i Suv da lavoro venne trovata una motosega. Il decesso era stato constatato tra le 5 e le 6 della domenica mattina.

Secondo le ultime informazioni apprese e divulgate dalla questura, sembrerebbe che Engl la sera precedente, sabato 17 agosto, avesse preso parte fino a tarda notte (pare oltre le 3) ad una festa organizzata da alcuni amici nell’abitato di Barbiano. Poi avrebbe fatto ritorno a Terento in taxi.

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Un altro particolare, il defunto quando è stato ritrovato non indossava dei vestiti da lavoro, ma semplici jeans azzurri e delle scarpe sneakers bianche, come ce ne sono molte in commercio. Ulteriore dettaglio, con lui nel taxi c’erano anche degli amici, interrogati per ore in questura, e quelli indosso pare fossero proprio gli stessi indumenti tenuti alla festa.

Le indagini della procura di Bolzano proseguono senza sosta dunque, per tentare di risolvere un giallo la cui situazione è sempre più complessa, fumosa, forse anche lontana dal venirne a capo. Non rimane che attendere nuovi risvolti.