Gastone Salvato, ex primario all’ospedale di Merano, ha festeggiato le sue 101 primavere

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Ieri Gastone Salvato, ex primario del reparto di medicina interna dell’ospedale di Merano, ha festeggiato assieme al figlio Stefano e alla figlia Francesca le sue 101 primavere. Salvato è il cittadino meranese più anziano. La concittadina più anziana è Maria Dal PIaz (103).

Gastone Salvato è originario di Padova. All’età di cinque anni si trasferì con la famiglia a Brunico dove suo padre svolgeva il lavoro di capostazione delle ferrovie. Per motivi di salute la famiglia si stabilì a Merano, dove Salvato diplomò al liceo classico Carducci per poi iscriversi alla facoltà di Medicina a Padova.

Scoppiata la guerra fu costretto a interrompere gli studi. Rifiutatosi, dopo l’8 Settembre 1943, di arruolarsi nella Wehrmacht, venne trasferito in un campo di lavoro tedesco vicino a Breslau, nell’odierna Polonia, dove rimase fino al febbraio del 1945, quando l’esercito russo sfondò le linee del fronte tedesco. Per non essere fatto prigioniero scappò e con mezzi di fortuna riuscì, assieme a due suoi amici, a rientrare a Merano.

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Quindi riprese gli studi e si laureò in medicina, specializzandosi a Roma, Bologna e Parigi e vincendo poi il concorso di primariato presso l’ospedale di Merano, dove prestò servizio nel reparto di medicina interna fino al 1992. Fu anche professore alla Scuola infermieri/e. Una volta in pensione, Salvato ha continuato a occuparsi di medicina e a dedicarsi alla botanica alpina, la sua grande passione.

L’assessore agli affari sociali Stefan Frötscher gli ha fatto visita per consegnargli un omaggio floreale e per congratularsi con lui a nome dell’intera amministrazione comunale.

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