Connect with us

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Bolzano

Furti in casa e azienda crollati durante il lockdown. Rischio impennata nelle settimane di ferie. CNA: “Ecco le contromisure”

Pubblicato

-

Condividi questo articolo




Pubblicità

Durante il lockdown i furti nelle abitazioni sono diminuiti del 76 per cento e i furti negli esercizi commerciali del 68 per cento. A registrarlo il ministero dell’Interno, i cui dati sono stati elaborati da CNA.

Ma il ritorno, sia pure parziale, alla normalità e l’avvicinarsi delle settimane di picco del turismo estivo, a Ferragosto, non lasciano sperare nulla di buono. Anche perché, lontana o vicina la meta vacanziera di quest’anno, anno del turismo di prossimità, le case, i negozi, i laboratori rimarranno comunque sguarniti.

Tra molti cittadini e imprenditori, anche in Trentino Alto Adige, la percezione del pericolo è alta, così in tanti hanno preso le dovute contromisure. Numerosi, però, non si sono ancora premuniti, non sono attrezzati di fronte a eventuali “assalti”, e potrebbero ricevere brutte sorprese al loro ritorno dalla villeggiatura, magari solo un lungo fine settimana.

Pubblicità - La Voce di Bolzano



Attiva/Disattiva audio qui sotto

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Come prepararsi allora? E quanto costa farlo? Il gioco vale la candela? Senz’altro sì, secondo quanto spiegano gli specialisti di CNA Installazione e Impianti. Lockdown a parte, negli anni più recenti, il numero dei furti nelle abitazioni e nei negozi si era già ridotto. Ma rimangono oltre 191mila i reati denunciati. Vale a dire, 524 furti al giorno. Circa 22 all’ora.

In sostanza, il calo dei furti c’è, ma la situazione rimane inquietante. E se il merito maggiore della riduzione di furti denunciati va senz’altro alle forze dell’ordine, una fortissima azione di deterrenza è stata attuata dai cittadini.

Sono tanti gli italiani preoccupati che hanno investito risorse per ridurre i rischi di intrusioni indesiderate e, se ci si imbatte nei rapinatori, anche pericolose per la propria incolumità.

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

Dal Censis si apprende, infatti, che nel nostro Paese su quasi 30 milioni di immobili dotati di utenze domestiche (acqua, elettricità, gas) due su tre (66,5 per cento) sono muniti di porte blindate, quasi uno su due (42 per cento) di un sistema d’allarme, uno su tre (33,5 per cento) di inferriate a porte e/o finestre, tre su dieci (il 31 per cento) di infissi speciali, vetri anti-effrazione, telecamere.

Dati alla mano, emerge che oltre dieci milioni di immobili dotati di utenze domestiche non hanno difese. Tantissime abitazioni sono inermi e ancora troppe persone, indigenti a parte, sembrano attendere il primo furto o, se va bene, il primo tentativo di furto per correre ai ripari.

Un comportamento molto rischioso, soprattutto alla vigilia del probabile svuotamento dei centri abitati a favore delle località di vacanza, anche solo in una casa dei nonni in campagna riscoperte in quest’anno di emergenza sanitaria ed economica.

Ma come fare per evitare brutte sorprese al rientro della vacanza o, in genere, al rientro a casa? Va ricordato che una casa sicura è un atout, anche psicologico, che vale per sempre, aggiornamenti tecnologici a parte.

Prima di tutto ci si deve guardar bene dal raccontare le proprie escursioni fuori casa in contemporanea all’avvenimento attraverso i social e altri mezzi. E in genere dal fornire indizi che dimostrino l’assenza da casa: è opportuno far svuotare la cassetta della posta ed evitare di lasciare messaggi nella segreteria telefonica o nella casella di posta elettronica che possano segnalare il cambio temporaneo di domicilio.

La soluzione più economica – spiega CNA Installazione Impianti Trentino Alto Adige – è rappresentata dalle inferriate: per una grata fissa in ferro di dimensioni medie la spesa si aggira sui 350 euro. L’installazione di una porta blindata costa mediamente 1100 euro, una serratura ad alta sicurezza 6/700 euro, finestre antisfondamento circa 1400 euro al metro quadro.

Affidarsi a soluzioni più sofisticate (e, naturalmente, più onerose), è il caso degli impianti di sicurezza antintrusione, richiede tra 1500 e 3mila euro e anche più. L’integrazione con un sistema di videosorveglianza esige un’aggiunta tra i 500 e i mille euro. Somme alle quali vanno aggiunti i costi di manutenzione e/o aggiornamento necessari a mantenere funzionale ed efficace ogni barriera tra la nostra casa e i ladri.

L’importante è che l’installazione degli impianti antifurto sia effettuata da personale specializzato che usa prodotti di alta qualità. Mai come in questi casi, il cosiddetto fai da te è decisamente sconsigliabile tanto per la funzionalità quanto per l’efficacia degli impianti stessi.

Se subisco un furto nella mia abitazione e l’impianto è stato installato da un abusivo l’assicurazione non mi risarcirà. Se poi parliamo di videosorveglianza una telecamera installata non correttamente da qualche improvvisatore espone il committente alle pesanti sanzioni previste dalla normativa sulla privacy”. ​

NEWSLETTER

Italia & Estero3 settimane fa

Familiari delle vittime del Covid: “Dignità negata anche dopo la morte”

Italia & Estero3 settimane fa

Pro Palestina: scontri terribili tra manifestanti e polizia, 24 agenti feriti

Bolzano3 settimane fa

Marocchino con precedenti penali aggredisce e minaccia i passanti in Viale Venezia: espulso

Sport4 settimane fa

Bolzano trionfa a Vienna: HCB Alto Adige Alperia batte i Capitals 2-0

Alto Adige3 settimane fa

Obbligo di circolazione con gomme invernali: le differenza tra l’Italia e i paesi europei

Bolzano3 settimane fa

Dalla cattedra al carcere: arrestata professoressa spacciatrice

meteo2 settimane fa

Maltempo in arrivo: forti piogge e temporali attesi su tutta l’Italia

Economia e Finanza4 settimane fa

Volksbank travolta dalle sentenze: 12 vittorie a zero per gli azionisti

Italia & Estero3 settimane fa

Esplode power bank in classe, sette studenti intossicati

Musica4 settimane fa

Francesco Montanile: uscito il nuovo album “Cinematic Songs Vol.2”

Alto Adige3 settimane fa

Predatore online smascherato: arrestato cinquantenne per adescamento di minore

Alto Adige3 settimane fa

Centri di riciclaggio e di raccolta a Bolzano: come smaltire materiali elettronici

Bolzano Provincia3 settimane fa

Anziano trovato morto questa mattina nel torrente. Mancava da due giorni dalla casa di riposo

Trentino3 settimane fa

Terrorista Isis Trento, il Giudice: «Solo pronto intervento del ROS ha evitato possibile strage»

Bolzano3 settimane fa

SEAB innova la rete idrica di Bolzano con l’installazione di inverter nei pozzi

Archivi

Categorie

più letti