Frullati e barrette: in aumento l’uso di integratori proteici negli adolescenti

L’uso di integratori proteici è in forte crescita tra gli adolescenti, soprattutto tra i ragazzi.

Secondo un sondaggio condotto dal C.S. Mott Children’s Hospital National Poll on Children’s Health, il 41% dei genitori ha dichiarato che i propri figli, di età compresa tra i 13 e i 17 anni, hanno consumato integratori proteici nell’ultimo anno.

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Questo fenomeno è più evidente tra i ragazzi (46%) rispetto alle ragazze (36%), con i giovani che assumono barrette proteiche, frullati, polveri proteiche o seguono diete ad alto contenuto proteico.

Il consumo regolare di integratori è significativo: il 23% degli adolescenti li consuma quotidianamente o quasi. Anche in questo caso, i ragazzi superano le ragazze (31% contro 15%).

Molti genitori affermano che i propri figli utilizzano questi prodotti principalmente per sviluppare la massa muscolare (56% ragazzi contro 18% ragazze) e per migliorare le prestazioni sportive (54% ragazzi contro 36% ragazze). Al contrario, tra le ragazze, gli integratori sono spesso usati come sostituti dei pasti, per seguire una dieta equilibrata o per perdere peso.

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L’uso di integratori proteici sembra essere influenzato non solo dalla famiglia, ma anche da allenatori, altri studenti e social media. Circa il 44% dei genitori ha dichiarato che sono stati loro stessi o altri membri della famiglia a incoraggiare il consumo di integratori, mentre il 26% ha citato il ruolo di allenatori e preparatori atletici.

La motivazione principale dietro l’uso di integratori è legata all’immagine fisica e alla salute: ottenere una buona forma fisica, migliorare le prestazioni sportive e mantenersi in salute sono le ragioni più frequentemente riportate dai genitori. Tra le ragazze, c’è una maggiore enfasi sull’equilibrio alimentare e sulla gestione del peso.

Nonostante la crescente popolarità degli integratori, due terzi dei genitori ritengono che l’apporto proteico dei loro figli sia adeguato. Tuttavia, una parte significativa (18%) ritiene che i loro figli non assumano abbastanza proteine, mentre solo l’1% pensa che ne assumano troppe. Un ulteriore 14% non è sicuro della quantità di proteine consumate dai propri figli.

Molti genitori considerano una dieta ad alto contenuto proteico come salutare per i loro adolescenti: il 59% sostiene questa idea. Inoltre, i genitori che utilizzano personalmente integratori proteici sono più propensi a incoraggiare i loro figli a fare lo stesso, con un tasso di consumo dei figli (54%) più alto rispetto a quello dei genitori che non li usano (18%).

Questo aumento nell’uso di integratori proteici riflette una crescente attenzione alla salute, alla forma fisica e alle prestazioni sportive, specialmente tra gli adolescenti maschi. Tuttavia, è importante che i genitori monitorino l’assunzione di proteine dei propri figli, per assicurarsi che sia equilibrata e basata su esigenze nutrizionali reali.