Fratelli d’Italia fa saltare il contributo agli Schützen di Bolzano anche con l’aiuto della Svp

Pubblicità

Saltato il contributo agli Schützen in commissione cultura del Comune di Bolzano su richiesta di Marco Galateo di Fratelli d’Italia, grazie al voto della Svp. A far scaldare la seduta è stata la mancata presa di distanze degli Schutzen dalla lettera destinata al consigliere provinciale Alessandro Urzì in cui erano contenute minacce di morte alla comunità italiana.

Tutti i contributi per attività ordinaria votati in commissione sono passati senza troppi intoppi. Unico neo i contributi alla Fondazione Antonio dalle Nogare, ritenuti non opportuni da Galateo, che si è astenuto insieme al consigliere Brancalion del Team Koellensperger. Fino ad arrivare al contributo proposto per la Schützenkompanie Bozen per due progetti, peraltro condivisibili nella sostanza.

Così Galateo “So che la compagnia locale degli Schützen e che questi progetti per cui oggi si propone il contributo non hanno nulla a che vedere con la lettera minatoria, ma prima di portarla in votazione in commissione, sarebbe bene che questi prendano le distanze da atteggiamenti inneggianti la violenza in cui vengono citati”.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Ad eccezione del presidente di commissione del Pd Huber, al consigliere dei Verdi Planer e Schonsberger, gli altri consiglieri, tra cui anche il consigliere Berger della Svp hanno votato per rimandare la votazione, condannando il gesto e ribadendo il ripudio alla violenza. “Grazie ai consiglieri di maggioranza e un ringraziamento particolare al consigliere della Svp per la sensibilità dimostrata“ ha concluso Galateo.