Connect with us

Alto Adige

Formazione medico specialistica: la Repubblica autonoma della Sanità contro il governo di Roma

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

Una sorta di “furia francese e ritirata spagnola” sta per abbattersi sull’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige.

Tra le News del sito della Provincia, dal 2 gennaio scorso campeggia un comunicato riguardante un convegno che si terrà lunedì 8 gennaio prossimo dal titolo “Formazione medico specialistica, l’8 gennaio conferenza stampa”.

Il tema del convegno tratterà l’attivazione del modello di formazione medico specialistica nell’Azienda sanitaria provinciale secondo l’ordinamento formativo austriaco.






La stessa Azienda sanitaria è stata quindi incaricata di avviare la procedura di selezione per le prime tre specialità.

La furia francese.

Quella della formazione ed assunzione di medici specializzandi di lingua tedesca non solo è il pallino fisso dell’assessore alla Sanità Stocker, ma di tutta l’SVP, che sembra più un tentativo di epurazione etnico-ospedaliera piuttosto che garantire un sufficiente servizio di tutela della salute.

Con la promulgazione della legge provinciale n. 10/2018, la famigerata “Omnibus”, finalmente l’SVP era riuscita nel suo intento, forti, secondo loro, della mancata impugnazione che ne avrebbe sancito l’illegittimità visto che è dal 1997 che i medici specializzandi non possono più essere assunti negli ospedali italiani.

La carenza cronica di medici comunque è una faccenda che riguarda tutta l’Italia, per questo nell’ultima legge di Bilancio è stata prevista come soluzione l’assunzione di medici specializzandi dal quarto anno di corso in poi.

La ritirata spagnola.

Il contrasto normativo tra la Legge di Bilancio e quanto previsto dalla legge Omnibus, è piuttosto evidente ed anche imbarazzante.

La nuova Legge di Bilancio con la sua previsione di assunzione degli specializzandi dal quarto anno in poi delegittima di fatto la Legge Provinciale Omnibus, superata dalla normativa nazionale.

Non solo, per gli specializzandi provenienti dalla vicina Austria, sono stati previsti stipendi superiori ai 3000 euro mensili mentre per gli specializzandi provenienti dalle università italiane non si andrà oltre i 1700 euro, direi piuttosto discriminante.

Quindi addio all’assunzione degli specializzandi, o forse no? Sta di fatto che la delibera per il bando di concorso alla selezione degli specializzandi sia pronta ma nessuno la pubblica, pare che i ricorsi annunciati da una normativa tanto discriminante terrorizzi l’Amministrazione Provinciale, che non ne azzecca una neanche se gli dai il libretto d’istruzioni.

La cosa tragicomica è che la Provincia vende l’assunzione degli specializzandi prevista dalla Legge di Bilancio come una propria vittoria, anche se parziale, in attesa di un aggiustamento normativo.

Tali dichiarazioni ad uso e consumo di un elettorato succube e confuso da una propaganda millantatrice, sono state portate all’attenzione dei ministeri competenti perché in politica non tutto è permesso, ancora meno vendere lucciole per lanterne.

Quanto ciò finora espresso, risulta divergente da ciò che è stato discusso e deciso nell’incontro a Roma del 18 dicembre scorso tra il consigliere provinciale pentastellato Diego Nicolini, Costantino Gallo e Fabrizio Pollinzi ed i vertici sia tecnici che politici del Ministero della Salute.

A questo incontro era presente anche la dottoressa Rossana Ugenti, direttrice generale delle professioni sanitarie e delle risorse umane del Servizio Sanitario Nazionale, di cui la Provincia Autonoma di Bolzano millanta e strumentalizza una vecchia nota (a sua firma) che ha appunto un valore Nullo, come tutte le note.

A questo punto non si può non sottolineare la connivenza dell’Ordine dei Medici di Bolzano nel favorire, con la propria complicità, tali pratiche già condannate dal Giudice del Lavoro su ricorsi proposti dal sindacato dei medici ospedalieri ANAAO della Provincia di Bolzano.

È necessario chiarire a tutti i lettori che in Italia e non solo nella Provincia di Bolzano, l’Ordine dei Medici non ha mai avuto titolarità né competenza per discutere di tali questioni.

È il caso di smettere con questa sceneggiata, visto che il Governo si è già ampiamente espresso sul tema e non tornerà più sull’argomento.



Ambiente Natura3 ore fa

Allarme processionaria: pericolosa per i cani, i mesi in cui bisogna prestare più attenzione

meteo4 ore fa

1 Maggio in Trentino Alto Adige: sole, caldo intenso e sbalzi termici, e attenzione all’abbigliamento in montagna

Italia & Estero4 ore fa

Scarpe da ginnastica e Gps scaricato: la nuova (irresponsabile) frontiera dell’alpinismo sul Rofan

Ambiente Natura5 ore fa

Messner: “All’alpinismo di oggi manca un nuovo Walter Bonatti”

Benessere e Salute5 ore fa

A Bolzano un incontro per capire il testamento biologico: cosa sono le DAT

Bolzano5 ore fa

Furto in centro e violenza contro gli agenti: arrestato pregiudicato tunisino

Bolzano5 ore fa

Cammina ubriaco sulla SS12 tra le auto: 22enne salvato e poi arrestato dai Carabinieri di Bolzano

Val Venosta6 ore fa

Giovane venostano arrestato: droga e migliaia di euro nascosti in casa

Italia & Estero9 ore fa

Una grande frana spaventa l’Appennino e inghiotte case

Italia & Estero9 ore fa

Trump, Zelensky e Putin: necessario e urgente trovare un compromesso per la pace

Sport20 ore fa

Südtirol, vittoria d’oro: Juve Stabia ko al “Druso”

Italia ed estero20 ore fa

Tragedia a Vancouver: un Suv travolge la folla, nove morti

Italia & Estero1 giorno fa

Orrore in piazza: 3 giovani uccisi a colpi di arma da fuoco davanti a decine di persone

Bolzano1 giorno fa

Ladro armato di coltello, sorpreso sul fatto in una abitazione

Bolzano Provincia1 giorno fa

Il vescovo Muser: eredità di Papa Francesco, un invito a rendere concreta la speranza

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti