Firenze, bimbo ucciso in braccio alla madre

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Era in braccio alla madre, sul terrazzo della cucina dove la donna si era rifugiata per sfuggire alla furia del convivente, il piccolo di un anno, accoltellato a morte dal padre al culmine di una lite familiare a Sant’Agata, nel comune Scarperia, vicino Firenze.

L’uomo, 34 anni, informatico, già con precedenti per reati in materia di truffe e frodi informatiche – è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Borgo San Lorenzo per omicidio e lesioni personali aggravate.

La tragedia è avvenuta ieri sera poco prima delle 20 all’interno dell’abitazione della compagna, 30 anni, impiegata, con precedenti per truffa.

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Il 34enne minacciava di colpire con un coltello la donna e i figli, una bambina di 7 anni e il bimbo di 1 anno. Dopo aver preso in braccio il figlio, la donna ha chiesto soccorso telefonico ai familiari, rifugiandosi all’esterno, dove è stata aggredita dal compagno che li ha colpiti con un coltello da cucina.

Successivamente sono arrivati i genitori e il fratello della donna che, dopo aver messo in salvo la bambina, che aveva assistito ai fatti, hannno chiamato i militari dell’Arma.

A seguito delle gravi ferite riportate, il piccolo  è morto sul colpo mentre la donna e la figlia di sette anni, immediatamente soccorse dal 118, sono state trasportate presso il pronto soccorso dell’ospedale di Borgo San Lorenzo, entrambe non in pericolo di vita.

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