Sport
FC Südtirol: un Piacenza cinico e spietato espugna il Druso

Un Piacenza cinico e spietato espugna il “Druso” e allunga la propria striscia positiva, portandola a nove partite. Nella 19esima e ultima giornata del girone d’andata della serie C girone B, finisce 0-2 contro un FC Südtirol che non riesce a concretizzare contro una squadra molto ben coperta, riuscita a sfruttare al massimo le uniche due delle tre vere e proprie occasioni avute nell’arco della gara.
Sono quindi gli episodi a decidere la sfida su un campo allentato in superficie, ma con il fondo ghiacciato Il vantaggio del Piacenza arriva dopo una dozzina di minuti di studio, nella prima conclusione degna di nota della prima parte della gara: l’azione nasce da una rimessa laterale al limite dell’area, sponda di Corradi a chiamare in causa capitan Pergreffi: il suo sinistro velenoso dai diciotto metri sorprende Cucchietti.
La seconda conclusione in porta degli ospiti equivale al raddoppio. Corre il 10’ della ripresa quando Sestu si invola sulla destra, cross a trovare sul secondo palo Nannini, che anticipa Ierardi e insacca di testa alle spalle di Cucchietti.
MATCH PREVIEW
Ultimo turno del girone d’andata della C raggruppamento B con l’FC Südtirol impegnato in casa. Calcio d’inizio posticipato dalle ore 15.00 alle 15.15 su disposizione del presidente di Lega Pro, Francesco Ghirelli per lanciare un segnale forte sulla defiscalizzazione, ritenuta necessaria per la categoria.
Mister Stefano Vecchi presenta il “suo” 4-3-1-2 con davanti a Cucchietti: Fabbri, Alari, Polak, Ierardi; Tait, Morosini, Berardocco; Casiraghi; Mazzocchi, Turchetta.
Mister Arnaldo Franzini, dopo la risoluzione contrattuale di Cacia avvenuta in settimana, schiera il Piacenza con il 3-5-1-1: Del Favero; Borri, Pergreffi, Milesi; Zappella, Della Latta, Marotta, Corradi Nannini; Sestu; Paponi.
FC SÜDTIROL – PIACENZA 0-2 (0-1)
FC SÜDTIROL (4-3-1-2): Cucchietti; Fabbri (13’ st Gatto), Alari, Polak, Ierardi (13’ st Davi); Tait, Morosini, Berardocco (27’ st Romero); Casiraghi (35’ st Petrella); Mazzocchi, Turchetta (13’ st Rover).
A disposizione: Taliento, Grbic, Gabrieli, Trovade.
Allenatore: Stefano Vecchi
PIACENZA (3-5-1-1): Del Favero; Borri, Pergreffi, Milesi; Zappella, Della Latta, Marotta, Corradi Nannini; Sestu (45’ st Forte); Paponi (38’ st Sylla).
A disposizione: Bertozzi, Ansaldi, El Kaouakibi, Imperiale, Giandonato, Nicco, Cattaneo, Bolis.
Allenatore: Arnaldo Franzini
ARBITRO: Mattia Pascarella di Nocera Inferiore (Amedeo Fine di Battipaglia e Rosario Caso di Nocera Inferiore)
RETI: 12’pt 0:1 Pergreffi (P); 10’ st 0:2 Nannini (P)
NOTE: cielo sereno, temperatura fredda, campo dal fondo ghiacciato ma allentato di superficie a rendere precario l’equilibro.
Ammoniti: 30’ pt Pergreffi (P), 33’ pt Della Latta (P); 19’ st Alari (FCS)
Angoli: 8-2 (4-1). Recupero: 3’ + 4’
-
Alto Adige1 settimana fa
Vaccino anti-zecca: l’Alto Adige rilancia la campagna per proteggere i cittadini
-
Italia & Estero2 settimane fa
Virginia Giuffre, la prima accusatrice di Epstein, si toglie la vita a 41 anni
-
Bolzano6 giorni fa
Addio a Giancarlo Podini, il patriarca dell’impresa altoatesina che univa business e solidarietà
-
Trentino2 settimane fa
Tragico epilogo in Trentino: trovata morta la base jumper russa dispersa
-
Italia & Estero2 settimane fa
Orrore in piazza: 3 giovani uccisi a colpi di arma da fuoco davanti a decine di persone
-
Bolzano2 settimane fa
Furto in centro e violenza contro gli agenti: arrestato pregiudicato tunisino
-
Bolzano Provincia1 settimana fa
Operai sospesi nel vuoto senza imbracature: scatta la denuncia a Obereggen
-
Italia & Estero1 settimana fa
Primo maggio, il giorno dei lavoratori tra memoria, sangue e ideologia
-
Italia & Estero1 settimana fa
Mani americane sui tesori dell’Ucraina: firmato l’accordo che apre le porte a gas, petrolio e minerali
-
Benessere e Salute2 settimane fa
A Bolzano un incontro per capire il testamento biologico: cosa sono le DAT
-
Bolzano1 settimana fa
Furti in serie al centro commerciale Twenty: preso pregiudicato
-
Ambiente Natura2 settimane fa
Messner: “All’alpinismo di oggi manca un nuovo Walter Bonatti”