Emilia Romagna, persone salvate sui tetti dall’alluvione – IL VIDEO

Alluvione devastante in Emilia Romagna dove sono migliaia gli sfollati.  Fiumi esondati, pioggia incessante, allagamenti e frane: un anno e mezzo dopo la devastante alluvione del marzo 2023, torna la paura in Emilia Romagna.

La Protezione civile ha rivisto l’allerta meteo, che è diventata rossa per criticità idrogeologica in tutta la Romagna, comprese le zone interne, e il Bolognese (dove a preoccupare sono soprattutto le frane), dalla pianura fino alla montagna.

Migliaia di persone sono state costrette a lasciare le loro case e a passare la notte in centri di accoglienza, a Forlì, nel Bolognese, ma soprattutto nella provincia di Ravenna, che già lo scorso anno era stata colpita da due ondate di piena. Sul posto oggi sono arrivati anche gli uomini della protezione civile del Trentino. 

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In provincia di Ravenna in azione due elicotteri Drago dei vigili del fuoco per operazioni di soccorso alla popolazione.

Tra Bagnacavallo, Lugo e Cotignola recuperate con l’elicottero cinque persone bloccate in casa per l’innalzamento del livello dell’acqua. È stata salvata anche molta gente che era salita sui tetti per sfuggire all’acqua che continuava ad alzarsi.

Le acque dei fiumi Marzeno e Lamone sono tracimate a monte di Faenza e hanno invaso le strade della cittadina. Allagato il quartiere Borgo, la zona rossa delle due precedenti alluvioni del 2023. La situazione è drammatica e si contano anche delle persone al momento disperse.

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