Alto Adige
Effetti della crisi sul turismo: persi 11.500 occupati in 3 mesi

L’impatto della pandemia COVID-19 e delle necessarie misure di contenimento sullo sviluppo dell’occupazione nel settore alberghiero e della ristorazione è notevole.
La perdita di posti di lavoro tra il 9 marzo e il 9 maggio può essere quantificata in circa 11.500, di cui circa 7.000 persone residenti in Alto Adige, il resto sono lavoratori stagionali provenienti da fuori Provincia.
Le differenze che stanno dietro il dato generale dipende dalla stagionalità dell’offerta dei Comuni altoatesini.
Nel numero 5/2020 di Mercato del lavoro News, l’Osservatorio del mercato del lavoro della Ripartizione provinciale Lavoro fornisce una fotografia di questo fenomeno.
Differenze territoriali: penalizzate le zone sciistiche
“Mentre nella parte orientale della Provincia si è registrata una perdita di 6.000 posti di lavoro a causa della fine anticipata della stagione invernale, nella parte occidentale e meridionale del territorio, rispetto agli stessi mesi del 2019, non sono stati creati circa 4.800 posti di lavoro a causa del mancato inizio della stagione” riassume Stefan Luther, direttore della Ripartizione lavoro della Provincia di Bolzano.
“Mentre nella parte orientale circa 17-18.000 lavoratori, dopo un’ottima stagione, hanno perso da una a 7 settimane di lavoro, nella parte occidentale e meridionale sono circa 9-10.000 i lavoratori che cominceranno nelle migliore delle ipotesi a lavorare con 6-10 settimane di ritardo, sempre che si riesca a raggiungere il livello occupazionale degli anni precedenti“.
La perdita di posti di lavoro nel turismo colpisce una percentuale leggermente più alta di lavoratori di sesso femminile che maschile, ovvero il 54% di donne e il 46% di uomini.
Achammer: “Situazione monitorata, politiche adeguate“
L’analisi dettagliata della Ripartizione Lavoro mostra che in Alto Adige abbiamo diversi mercati del lavoro nel settore alberghiero e della ristorazione a seconda della zona, secondo l’assessore provinciale Philipp Achammer, che è ottimista sul fatto che le cifre relative all’occupazione aumenteranno leggermente a partire dalla fine di maggio 2020.
“Monitoreremo attentamente lo sviluppo dei rapporti di lavoro in modo da poter stabilire misure mirate di politica del lavoro, come la valorizzazione dell’offerta di manodopera locale.
Lo faremo, tra l’altro, rafforzando e ampliando ulteriormente la piattaforma di collocamento elettronico della Provincia, la eJobLavoro” spiega l’assessore Achammer.
“Sono sicuro che troveremo nuove soluzioni per questo settore, così sensibile in termini occupazionali, in un’ottica di partenariato sociale” ha aggiunto.
-
Trentino2 settimane fa
Attacco violento al supermercato Prix di Trento: guardia giurata ferita a bastonate
-
Italia & Estero3 giorni fa
Guerra in Europa? Ecco chi verrebbe richiamato alle armi in Italia
-
Bolzano Provincia1 settimana fa
Eccesso di alcol alla festa sulla neve a Sarentino: 11 feriti, uno grave
-
Trentino2 giorni fa
Spaccate sulle autovetture in sosta: arrestati tre uomini
-
Trentino2 settimane fa
Orso entra in un recinto, razzia di oche e galline davanti la telecamera (VIDEO)
-
Bolzano Provincia2 settimane fa
Tenta di aggredire i carabinieri con un grosso coltello: 38enne fermata con il Taser
-
Trentino5 giorni fa
Sacramenti negati: la comunità si spacca sttorno a Don Michele
-
Italia & Estero1 settimana fa
Maestra d’asilo iscritta a OnlyFans: la scuola la sospende
-
Italia ed estero2 settimane fa
Scontro frontale, una strage: tre morti e otto feriti
-
Bolzano3 giorni fa
Inseguimento da brividi nella notte: spacciatori bloccati dai Carabinieri!
-
Italia & Estero1 settimana fa
Valanga travolge 5 sciatori italiani in Svezia, 2 morti
-
Trentino4 giorni fa
Trentino, la protesta contro orsi e lupi: “Non siamo più liberi di vivere la nostra terra”