È tempo di sicurezza stradale per i “centauri” che transiteranno in Bassa Atesina e sui passi montani

L’arrivo della bella stagione in Alto Adige va a braccetto con l’arrivo di numerosi turisti, italiani e stranieri, attirati dai meravigliosi paesaggi. Il cosiddetto mototurismo, si sa, è ben inserito nella varietà di proposte turistiche del territorio. Ma occorre garantire anche una giusta cornice di sicurezza, alle migliaia di “centauri” ed utenti che percorreranno le strade della Bassa Atesina e quindi dei passi montani circostanti. Al proposito la Compagnia Carabinieri di Egna, nell’ambito delle iniziative promosse dal Comando Provinciale di Bolzano per la sicurezza stradale, anche per quest’anno ha previsto l’impiego dei carabinieri motociclisti.

Già da qualche settimana, infatti, i militari dell’Aliquota Radiomobile di Egna hanno iniziato a “pattugliare” con le loro motociclette il territorio di competenza, che si articola sulla Bassa Atesina e una parte dell’Oltradige fino poi a salire sui passi della Mendola, di San Lugano e degli Oclini.

A coordinare il servizio dei carabinieri motociclisti è il Maresciallo Maggiore Franco Bove, da più di un anno Comandante dell’Aliquota Radiomobile del NOR di Egna, sottufficiale con un’importante esperienza pregressa nel 7° Reggimento Carabinieri “Trentino Alto Adige” sia come operatore nelle missioni internazionali e poi come istruttore, nonché appassionato centauro.

 

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«Ed è proprio in virtù di queste sue competenze che risulta una fonte autorevole per fornire consigli per guidare una moto nelle migliori condizioni di sicurezza». Il suo vademecum riferisce di effettuare frequenti controlli della moto in officine specializzate, indossare degli indumenti tecnici e le protezioni aggiuntive, anche per brevi tragitti, guidare in modo prudente, evitando di “tagliare le curve” e soprattutto senza andare i propri limiti. E ancora, scegliere motoveicoli dotati di ABS/sistema antibloccaggio, tenere sempre in considerazione l’eventualità di non essere visti dagli altri utenti della strada e munirsi di bauletti ben ancorati sul telaio per trasportare eventuali oggetti personali senza affidarsi a soluzioni “fai da te”.

Il Capitano Federico Seracini, Comandante della Compagnia di Egna, assicura poi che durante l’intero periodo primaverile/estivo, in aggiunta ai servizi coordinati di controllo ai passi montani disposti dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Bolzano, saranno attuati anche dei dispositivi mirati. Avvalendosi cioè di personale specializzato per verificare l’eventuale sussistenza di modifiche tecniche rispetto alla carta di circolazione, del controllo elettronico della velocità e dell’Alcol-Test.

I militari dell’Aliquota Operativa di Egna, per scongiurare ogni malsana iniziativa, in questo senso, stanno poi già monitorando gruppi social e pagine web per verificare che a nessuno affiori alla mente di organizzare un qualsiasi tipo di competizione, non autorizzata, tra veicoli a motore.

«L’attività dei carabinieri sarà come sempre maggiormente improntata alla prevenzione, ma allo stesso tempo saranno perseguiti tutti quei comportamenti pericolosi che possano andare a mettere a repentaglio la sicurezza degli utenti della strada».