Politica
Due consiglieri comunali si collegano alla seduta online dallo stadio, è polemica a Bolzano

Protagonisti del singolare episodio i leghisti Kurt Pancheri e Roberto Selle che addirittura postano anche la foto tra gli ultras sui propri profili social. Il presidente dell’assemblea dichiara: «Non possiamo farci nulla. Anche chi si scollega ha diritto al gettone».
La vicenda pubblicata sul Corriere della Sera dal giornalista Marco Angelucci ha scatenato non poche polemiche.
Uno dei due consiglieri ha lasciato la telecamera accesa, l’altro invece si è collegato dalla Sparkasse Arena con gli ultras in sottofondo. I consiglieri leghisti Kurt Pancheri e Roberto Selle, che si sono fatti fotografare alla Sparkasse Arena insieme all’assessore provinciale Massimo Bessone, sono finiti così nel mirino dei colleghi che martedì sera, si sono sciroppati tutta la seduta del consiglio comunale, mentre loro se la spassavano allo stadio.
Alcuni hanno fatto presente il fatto al presidente Stefan Konder che, a parte alzare le braccia al cielo, non può fare altro. «La maggioranza dei consiglieri ha deciso di andare avanti con il sistema misto, ovvero riunioni in presenza ma anche online. Se uno se ne va non possiamo farci nulla», spiega Konder. Le sedute del consiglio infatti vengono pianificate con largo anticipo per dare a tutti la possibilità di organizzarsi.
Barbara Pegoraro, de La Civica per Bolzano, che martedì sera è stata indicata come scrutatrice e dunque aveva il compito di controllare la regolarità delle votazioni: «Ho segnalato al presidente che uno dei consigliere con la telecamera inquadrava il lampadario», spiega sottolineando che il nuovo sistema, testato ieri per la prima volta, presenta diverse criticità.
Tra coloro che non approvano la scelta degli ex compagni di partito c’è Patrizia Brillo, da poco uscita dalla Lega per dare vita alla lista civica «Centrodestra». «Non mi sembra corretto nei confronti dei cittadini incassare il gettone e poi dileguarsi appena possibile», dice Brillo.
«Polemica assurda, sono andato via un po’ prima per andare alla partita come accade regolarmente a tantissimi consiglieri. Regolarmente vediamo che alle ultime votazioni il numero dei partecipanti scende», ribatte Pancheri che ricorda di essersi sempre espresso a favore delle riunioni in presenza e contro l’online.
La prassi, come spiega il presidente del consiglio comunale, non è affatto nuova e queste situazioni sono destinate a ripetersi. «Abbiamo avuto consiglieri collegati mentre si trovavano al mare in Spagna o mentre facevano jogging. Il regolamento stabilisce solo che la telecamera deve restare accesa al momento dell’appello e durante le votazioni e gli interventi. Quindi anche chi si scollega ha diritto al gettone, in aula si ha la stessa situazione: una volta fatto l’appello uno può andarsene e incassare il gettone».
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