Connect with us

Bolzano

Droga, rapina, resistenza, mancata detenzione: tre arresti nel fine settimana a Bolzano

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

Nello scorso fine settimana, gli Agenti della Questura di Bolzano, hanno arrestato tre soggetti: si tratta di due cittadini stranieri, uno di origine libica e l’altro tunisina, responsabili, rispettivamente, di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e di rapina, e di un italiano che doveva trovarsi in carcere per la sospensione dell’affidamento in prova.

Quest’ultimo, un trentaduenne gravato da diversi precedenti penali è stato notato da una pattuglia della Squadra Volante durante i controlli quotidiani per le strade della città.

Anche l’arresto dei due cittadini stranieri è avvenuto nel corso dei pattugliamenti: il cittadino libico, trentaduenne, pluripregiudicato, è stato fermato da una Volante, insospettita dal suo atteggiamento evasivo alla vista della Polizia. L’uomo, fin da subito aggressivo e violento nei confronti degli operatori, ha opposto strenua resistenza al controllo e, per questo, è stato accompagnato in Questura per ulteriori accertamenti.






All’esito, è stato trovato in possesso di un’ingente somma di denaro e di un quantitativo pari a 4,38 grammi di cocaina, già suddivisa in dodici dosi termosaldate. 

Considerata la sua condotta e quanto emerso dalla verifica, è stato dichiarato in stato di arresto per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. 

Il secondo cittadino straniero arrestato, invece, si è reso responsabile di una rapina ai danni della sua ex fidanzata, incrociata lungo una pista ciclabile.

L’uomo, tunisino di 33 anni, anch’egli pluripregiudicato, ha strattonato la donna, facendola cadere dalla sua bicicletta, per poi sottrarle il cellulare e scappare via. La sua fuga è durata pochi minuti, in quanto una pattuglia della Squadra Volante, allertata da alcuni passanti, lo ha rapidamente  localizzato e bloccato.

Il tunisino, con addosso ancora il telefono della vittima, è stato subito arrestato per rapina e condotto in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.



NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti