Società
Domenica libera dal lavoro: l’impegno di 16 Consiglieri provinciali
L’Alleanza per la domenica libera dal lavoro ha illustrato oggi (27 agosto) nel Centro pastorale i primi risultati della nuova azione “Impegno personale“ che coinvolge i Consiglieri provinciali su due obiettivi: limitare le domeniche e i festivi con negozi aperti e riportare nelle competenze della Provincia la disciplina degli orari di apertura dei negozi nelle domeniche e nei festivi.
Nei mesi scorsi l’Alleanza aveva invitato i Consiglieri provinciali a firmare un’autodichiarazione di impegno personale in tal senso, che è stata sottoscritta da 16 consiglieri (su 35): il presidente della Provincia Arno Kompatscher, gli assessori Waltraud Deeg, Maria Hochgruber Kuenzer e Philipp Achammer nonché i consiglieri provinciali Brigitte Foppa, Riccardo Dello Sbarba, Hanspeter Staffler, Sandro Repetto, Diego Nicolini, Magdalena Amhof, Helmuth Renzler, Jasmin Ladurner, Gerhard Lanz, Myriam Atz-Tammerle, Sven Knoll e Helmut Tauber.
In autunno, una volta chiarita la situazione politica nazionale, il progetto prevede l’invio anche ai parlamentari altoatesini a Roma di un analogo invito a sottoscrivere l’impegno personale.
Oggi nel Centro pastorale la nuova iniziativa è stata illustrata dai rappresentanti dell’Alleanza, in presenza anche di alcuni firmatari: il direttore dell’Ufficio diocesano per il dialogo Martin Pezzei ha ripreso un’espressione del vicario generale Eugen Runggaldier ricordando che “abbiamo bisogno anche di una Sunday for future“ e ha ricordato nell’impegno decennale dell’Alleanza il contributo dello scomparso Herbert Denicolò.
Il sindacalista Alexander Piras ha ripercorso l’attività dell’Alleanza, nata nel 2009, per una cultura domenicale e festiva libera dal lavoro, mentre Günter Sommia (Unione commercio hds) ha rimarcato che con il decreto Monti del 2011 non sono aumentati i consumi ma c’è stato un trasferimento di quote di mercato dal commercio al dettaglio alla grande distribuzione, con la conseguente chiusura di piccoli negozi.
È stato anche sottolineato che attualmente l’Alto Adige conta già 1,8 mq di superficie commerciale pro abitante, più di Milano.
Per tutti questi motivi è stata lanciata la nuova azione “Impegno personale“: il pastore della chiesa evangelica-luterana di Bolzano, Michael Jäger, ha letto l‘autodichiarazione di intenti sottoscritta dai 16 Consiglieri provinciali e ha ribadito l’importanza del ruolo delle istituzioni politiche in questa battaglia per la salvaguardia della domenica come giorno di riposo per la famiglia e per il singolo.
Dell‘“Alleanza per la domenica libera dal lavoro“ fanno parte Diocesi di Bolzano-Bressanone, Katholisches Forum, Consulta delle aggregazioni laicali, comunità evangelica e comunità rumeno-ortodossa, sindacati Cgil-Agb, Sgb-Cisl, Sgk-Uil, Asgb e Unione commercio turismo servizi Alto Adige (hds).
-
Italia & Estero2 settimane fa
Modificati i risultati dei test: in Cina arrestato il presidente di Astrazeneca
-
Ambiente Natura2 settimane fa
La sfida della biodiversità forestale di fronte ai cambiamenti climatici
-
Bolzano2 settimane fa
Arrestato ladro seriale di biciclette: espulso pregiudicato marocchino
-
Sport2 settimane fa
Obbligo dell’airbag nelle gare di sci: un passo verso una maggiore sicurezza
-
Società2 settimane fa
Il CTCU lancia “Espertoconsumatori.info”: il portale per risolvere problemi quotidiani dei consumatori
-
Bolzano2 settimane fa
Spaccio di droga in città: tunisino fermato e droga sequestrata, decreto di espulsione
-
Oltradige e Bassa Atesina2 settimane fa
Furto al supermercato di Bronzolo: arrestati tre sospetti grazie all’intervento dei Carabinieri
-
Italia & Estero2 settimane fa
Xi a Trump: “Cina e Usa vadano d’accordo nella nuova era”
-
Italia & Estero2 settimane fa
15 enne si uccide nell’Ennese, scatta l’ipotesi revenge porn
-
Abitare1 settimana fa
Consigli su come creare più spazio in casa
-
Italia ed estero2 settimane fa
Hollywood in lacrime: il clamoroso flop delle star pro-Kamala
-
Italia & Estero2 settimane fa
Rimosso un tumore di 30 chili ad una donna 75 enne: l’intervento a cielo aperto