Connect with us

Merano

DNA seit 97 Jahren: blitz notturno degli Schuetzen su 600 cartelli contro l’invasione italiana

Pubblicato

-

Condividi questo articolo




Pubblicità

DNA seit 97 Jahren – Deutsch nicht amtlich“, ovvero, presumibilmente, “Tedeschi nel DNA da 97 anni – il tedesco non è la lingua ufficiale da 97 anni”: sembrerebbe proprio una nuova provocazione anti italiana quella che vede di prima mattina dei grossi adesivi applicati nel corso di un blitz notturno all’ingresso (e all’uscita) dei paesi di Scena e Tirolo, Lagundo e Marlengo ma anche della città di Merano.

Il nostro inviato e attivista del Movimento 5 Stelle meranese Corrado Poletti ha immortalato molti dei cartelli ai quali la scritta è stata applicata e che campeggia in bella vista sotto alle denominazioni di luogo dei tre Comuni.

A Merano il messaggio è stato apposto nella zona di Maia Alta, all’ingresso da Lagundo e in altre aree. Alcune pattuglie della polizia, di turno per il controllo del territorio, si sono già fermate per osservare e fotografare le scritte secessioniste.

Pubblicità - La Voce di Bolzano




Pubblicità - La Voce di Bolzano

Non è il primo episodio di messaggi anti italiani comparsi in Alto Adige dalla notte alla mattina, soprattutto nella zona del Burgraviato. Recenti adesivi nel paese di Tirolo inneggiavano al ritorno della lingua tedesca come lingua ufficiale in Alto Adige e al fatto che il Sudtirolo non è, non sarà mai Italia.

E in un video caricato un paio di ore fa sul canale YouTube della Südtiroler Schützenbund, ovvero gli Schuetzen sudtirolesi, il gesto è presto rivendicato. Si tratta di una rappresaglia realizzata su 600 tabelloni a partire da Salorno, per ricordare “L’INVASIONE” e l’eccessiva preminenza della lingua italiana sul territorio della provincia di Bolzano.

Queste le parole del comandante regionale degli Schuetzen altoatesini Jürgen Wirth Anderlan:

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

Il 16 agosto 1865 nacque a Rofreit, nel Crownland Tirolese, il becchino altoatesino Ettore Tolomei. 154 anni dopo, puntualmente alle 6. 30 del mattino, la Schützenbund ha lanciato una campagna nazionale della durata di 12 ore. Il colpo di partenza è stato sparato al confine di lingua tedesca a Salorno. I toponimi tedeschi cresciuti storicamente sono stati incollati su circa 600 tabelloni: #DNA dal 97J (tedesco non ufficiale da 97 anni). Con questa azione, l’Associazione vuole richiamare l’attenzione della popolazione sull’ingiustizia (dell’invasione ndr) iniziata nel 1922 e che continua ancora oggi.

Con la presa del potere da parte dei fascisti, iniziò una violenta politica di assimilazione in Alto Adige, che aveva come obiettivo dichiarato la completa italianizzazione della popolazione di lingua tedesca. Un primo passo fu la traduzione e l’introduzione ufficiale di circa 8.000 nomi di località e di campo sulla base del “Prontuario dei nomi locali dell’Alto Adige”, preparato dal nazionalista italiano Ettore Tolomei, e il divieto di usare nomi tedeschi. Questa legge è ancora oggi in vigore. Pertanto i nostri nomi tedeschi non sono validi. I nomi italiani o pseudofascisti, oggi validi, erano già stati creati prima della prima guerra mondiale con l’obiettivo di manipolare la lingua e la storia insediativa dell’Alto Adige, e lo sono stati fino ad oggi”.

“Per 97 anni il problema della toponomastica è rimasto irrisolto. Sei su un’altalena, ti stai muovendo, ma non puoi andare oltre”, dice Wirth Anderlan. Anche le associazioni turistiche e gli uomini d’affari spargono sale su questa ferita aperta della storia del nostro Paese, continuando l’opera del prescelto Tolomei con ulteriori nuove invenzioni pseudo-italiane.

Gli ultimi 100 anni hanno plasmato l’Alto Adige, è una storia dolorosa ma allo stesso tempo di successo. Due guerre mondiali, oppressione e assimilazione, opzione, bombe e tortura. Eppure oggi siamo un sistema di successo economico in cui tre gruppi etnici convivono pacificamente. Ma non può essere che per una tolleranza esagerata nei confronti di un altro gruppo etnico e per amore della convivenza pacifica, l’etnia tedesca debba accettare tutto.

Prendiamo la Svizzera come nostro modello, facciamo in modo che gli italiani siano italiani, i tedeschi tedeschi tedeschi e i ladini ladini. Non ci sono nomi tradotti arbitrariamente e non si ricade da nessuna parte anche sui nomi creati arbitrariamente. Rispettiamoci a vicenda ed essere orgogliosi sudtirolesi. Per raggiungere questi obiettivi abbiamo bisogno di politici che abbiano il coraggio di prendere in futuro decisioni dove i crimini culturali e il fascismo non hanno posto e che trasformano il DNA (tedesco non ufficiale) in RM (rispettoso l’uno con l’altro)” conclude il Landeskommandant.

 

NEWSLETTER

Trentino2 ore fa

Cade durante una battuta di caccia, morto il 65 enne Andrea Deflorian

Trentino2 ore fa

Scontro frontale sulla statale 48: quattro persone ferite

Bolzano Provincia2 ore fa

50enne denunciato per ricettazione: fermato mentre era in partenza per Casablanca

Bolzano Provincia2 ore fa

Resiste agli agenti, dà false generalità e tenta di disfarsi della cocaina. 28enne denunciato

Bolzano Provincia2 ore fa

Folle inseguimento notturno e contromano in città: furgone rubato e colpi di pistola in aria

Bolzano Provincia2 ore fa

Disturba i visitatori dei mercatini e il personale di un’albergo. Sanzionato 65enne ubriaco

Italia & Estero6 ore fa

Era stato accoltellato da alcuni ragazzini, morto 22 enne

Italia & Estero7 ore fa

Donna data alle fiamme sulla metro a New York, fermata una persona

Italia & Estero10 ore fa

Natale 2024: gli italiani spenderanno fino a 9 miliardi per i regali

Sport20 ore fa

Bolzano cade a Vienna: i Capitals si impongono 3-2 con un terzo tempo decisivo

Bolzano Provincia20 ore fa

Fuoristrada si ribalta sulle piste da sci: intervengono i Vigili del Fuoco

Italia & Estero23 ore fa

Abbandonata su una barella, muore dopo 8 giorni: la tragedia di Maria Ruggia all’ospedale Ingrassia

Italia & Estero23 ore fa

Italiana accoltellata dall’ex fidanzato a Oslo: ora è in coma farmacologico

Bolzano1 giorno fa

Bolzano accoglie 75 nuovi agenti di Polizia: il saluto del Questore Sartori

Italia & Estero1 giorno fa

A Natale non tutti sono felici. Un italiano su tre è colpito da tristezza, ansia e apatia

Italia & Estero2 giorni fa

Nuovo Codice della Strada: senza più controlli, le sanzioni rischiano di essere inutili

Italia & Estero1 settimana fa

Ufo e droni nei cieli: un enigma che scuote governi e intelligence (VIDEO)

Consigliati2 giorni fa

Tasso di cambio del franco svizzero: Guida completa e pratica

Bolzano Provincia1 settimana fa

Bambina di 10 anni scompare all’uscita da scuola. Ritrovata dopo ore di ansia

Bolzano3 giorni fa

Bolzano, impressionante incendio devasta capannone e diversi camion

Consigliati3 giorni fa

Lavarone, al tramonto, sulle tracce del Drago Vaia: il 27 dicembre un’escursione tra arte e natura

Italia & Estero3 giorni fa

Germania, strage al mercatino di Natale: auto sulla folla a Magdeburgo, 11 morti e decine di feriti.

Bolzano Provincia7 giorni fa

Dolomiti, auto di lusso al rifugio: polemica sull’accesso in montagna

Trentino6 giorni fa

Investita mentre stava attraversando la strada, gravissima una 93 enne

Bolzano Provincia2 giorni fa

Sicurezza sui luoghi di lavoro: segnalati 41 lavoratori per irregolarità

Trentino4 giorni fa

Non ce l’ha fatta la 93 enne Caterina Gabrielli, investita martedì mentre attraversava la strada

Italia & Estero23 ore fa

Abbandonata su una barella, muore dopo 8 giorni: la tragedia di Maria Ruggia all’ospedale Ingrassia

Italia & Estero5 giorni fa

Processo Matteo Salvini: venerdì una sentenza destinata a finire sui libri di storia

Laives2 giorni fa

Ritrovate due biciclette rubate: denunciato un giovane per ricettazione

Bolzano Provincia2 giorni fa

Rissa all’area di servizio Isarco Est: denunciati in cinque

Archivi

Categorie

più letti