Economia e Finanza
Cultura e legalità per lo stop ai prodotti contraffatti, Cna: “Daspo urbano per gli ambulanti”
Daspo urbano per i venditori ambulanti di prodotti contraffatti e perdita di benefici come il reddito di cittadinanza o l’indennità di disoccupazione per chi commercia o acquista consapevolmente i falsi. Sono due delle misure allo studio presentate dal viceministro dello Sviluppo economico, Dario Galli, in un’audizione alla commissione Attività produttive della Camera sul Piano nazionale anticontraffazione 2018-2020.
Il Consiglio nazionale per la lotta alla contraffazione, a cui prende parte anche la CNA, insieme al ministero della Giustizia, sta esaminando proposte normative orientate a colpire gli introiti della contraffazione tra le quali il divieto di “ambush marketing” (cioè il commercio parassitario connesso a grandi eventi), il contrasto dell’ambulantato illegale con la possibilità di colpire anche la detenzione per la vendita e l’aggravante per chi acquista prodotti contraffatti su piattaforme di e-commerce.
Altre misure andrebbero a colpire il favoreggiamento della produzione di beni contraffatti e migliorerebbero il controllo doganale delle piccole spedizioni, con l’obiettivo di rendere l’apparato normativo più efficace rispetto alle sfide poste dal fenomeno.
“Per CNA la lotta alla contraffazione rappresenta una delle linee prioritarie d’intervento – afferma Claudio Corrarati, presidente di CNA Trentino Alto Adige – . Questo fenomeno deve essere combattuto, senza se e senza ma, con un’azione congiunta di istituzioni, sistema delle rappresentanze e cittadini. Le misure delineate dal viceministro Galli vanno proprio in questa direzione”.
Quando si parla di merci contraffatte il pensiero va inevitabilmente a prodotti che recano riproduzioni di marchi d’impresa registrati o a copie perfette di prodotti coperti da brevetti o copyright.
“Esiste però un’altra contraffazione – precisa Corrarati – che è quella del marchio di origine o dell’indicazione geografica di provenienza delle merci. L’indebita, o falsa, indicazione del ‘Made in Italy’ penalizza soprattutto le imprese che operano nel settore moda e nelle esportazioni poiché a questo tipo di lavorazioni viene riconosciuto un elevato valore aggiunto”.
La lotta alla contraffazione è una partita complessa che va giocata giorno dopo giorno. Occorre un’azione decisa di sensibilizzazione perché il consumatore perda la convinzione secondo cui la contraffazione è da un lato un problema limitato alle griffe più famose e all’industria dell’audiovisivo e dall’altro una forma di sostentamento di immigrati e disoccupati.
“Proprio a questo scopo, come CNA, svolgiamo da anni incontri per sensibilizzare i consumatori al fenomeno della contraffazione e alle sue implicazioni.
E’ questo uno dei punti nevralgici dell’azione che deve essere condotta – conclude Corrarati – soprattutto i giovani devono acquisire una cultura della qualità, del valore intrinseco di un buon prodotto e del valore aggiunto dato dal saper fare”.
-
Italia & Estero2 giorni fa
Nuovo Codice della Strada: senza più controlli, le sanzioni rischiano di essere inutili
-
Italia & Estero1 settimana fa
Ufo e droni nei cieli: un enigma che scuote governi e intelligence (VIDEO)
-
Consigliati2 giorni fa
Tasso di cambio del franco svizzero: Guida completa e pratica
-
Bolzano Provincia1 settimana fa
Bambina di 10 anni scompare all’uscita da scuola. Ritrovata dopo ore di ansia
-
Bolzano3 giorni fa
Bolzano, impressionante incendio devasta capannone e diversi camion
-
Consigliati3 giorni fa
Lavarone, al tramonto, sulle tracce del Drago Vaia: il 27 dicembre un’escursione tra arte e natura
-
Italia & Estero3 giorni fa
Germania, strage al mercatino di Natale: auto sulla folla a Magdeburgo, 11 morti e decine di feriti.
-
Bolzano Provincia7 giorni fa
Dolomiti, auto di lusso al rifugio: polemica sull’accesso in montagna
-
Trentino6 giorni fa
Investita mentre stava attraversando la strada, gravissima una 93 enne
-
Bolzano Provincia2 giorni fa
Sicurezza sui luoghi di lavoro: segnalati 41 lavoratori per irregolarità
-
Trentino4 giorni fa
Non ce l’ha fatta la 93 enne Caterina Gabrielli, investita martedì mentre attraversava la strada
-
Italia & Estero22 ore fa
Abbandonata su una barella, muore dopo 8 giorni: la tragedia di Maria Ruggia all’ospedale Ingrassia