Critical Mass a Merano: 300 ciclisti per le giornate del clima di “Fridays for future”

Pubblicità

“Critical Mass” si materializza quando dal nulla si ritrovano centinaia di ciclisti, Roller e Skater per riprendersi lo spazio in strada. Spazio che normalmente va alle macchine. Questa azione non succede solo in Alto Adige, ma contemporaneamente in 300 città in tutto il mondo.

Il primo ritrovo della Critical Mass a Merano ha fatto parte della settimana d’azione per il clima di Fridays for Future.

Ci si aspettava una trentina di persone e un semplice giro in città. E invece sono state 300 le persone che hanno dato vita ad una vera rivoluzione sulle ruote lungo le strade della città del Passirio. In 300 tra bambini, adulti ed anziani, sulla bici o sugli skates, che questo venerdì si sono ritrovati in piazza Teatro alle 18.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Il percorso non era  prefissato, ma deciso spontaneamente dalle persone che in quel momento si trovavano in prima fila. Le uniche condizioni: non si pedala in senso contrario ai sensi unici e solo su strade permesse anche a ciclist*.

“Il senso di libertà è indescrivibile, cosí tanti visi sorridenti si vedono raramente in strada“, racconta una giovane mamma, mentre pedala con suo figlio. Infatti il motto della “Critical Mass” è: “Non blocchiamo il traffico, noi siamo il traffico“.

“La maggior parte degli/delle autist* si sono dimostrati comprensivi/e, anche se a volte dovevano aspettare anche 5 minuti, affinchè la Critical Mass finisse di passare. Alcune persone si sono fermate applaudendo e mostrando il loro sostegno.

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

A chi era di fretta abbiamo chiesto di avere un po’ di comprensione – hanno detto gli organizzatori –. Anche loro ne potranno approfittare se in futuro più persone useranno la bici in città invece della macchina. Ringraziamo la polizia di Merano che ci ha accompagnati e garantito la nostra sicurezza.

La nostra idea é che ci sia un ritrovo ogni terzo venerdì del mese, come in tante altre cittá del mondo. Sempre a Merano in Piazza Teatro alle 18“.