Crisi di governo, centinaia di striscioni compaiono in tutta Italia: ELEZIONI SUBITO

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“Libertà è partecipazione, elezioni subito” – “Nel nome del popolo sovrano, elezioni subito“

Sono comparsi la scorsa notte sui muri di moltissime città italiane. Sui muri e nelle piazze a testimoniare una volontà chiara: il governo M5S-Pd non convince tutti. Gli italiani vogliono tornare alle urne.

Da Cagliari a Bolzano, da Milano a Napoli, gli striscioni anonimi ribadiscono quel principio fondamentale che nelle ultime settimane è stato ignorato. Avrebbe a che fare con il “demos” o al limite anche con i diritti di cittadinanza, ma se lo sono dimenticato.

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Il gesto non è stato finora rivendicato da nessuna parte politica né associazione. Ma c’è da scommettere che questa volta qualcuno scenderà per le strade o in corteo per lasciare un promemoria agli smemorati della democrazia.

L’alleanza tra dem e pentastellati va avanti e il premier Antonio ribadisce: “Per quanto mi riguarda, la stagione con la Lega è chiusa e non si riaprirà”.

Un motivetto che è piaciuto al Pd. Ci hanno messo un po’, ma Zingaretti e Di Maio sono ora al lavoro per aiutare il premier a decidere su squadra e programma.

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C’è un però. Pochissimi italiani dimostrano di gradire un governo giallorosso. All’indomani del conferimento dell’incarico a Conte da parte del presidente della Repubblica piddino Mattarella, la richiesta del voto viene di fatto espressa con forza e ovunque nella penisola.

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