Connect with us

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Italia ed estero

Coronavirus, rivolta carceri: detenuti in fuga a Foggia, Modena e Poggioreale a ferro e fuoco

Pubblicato

-

Condividi questo articolo




Pubblicità

Detenuti sui tetti, parenti in strada, proteste, violenza e confusione.

Ammontano a milioni di euro i danni causati dalle diverse rivolte che nelle ultime ore si sono scatenate in almeno cinque carceri italiane contro le restrizioni ai colloqui con i parenti imposte per l’emergenza Coronavirus e la fobia da contagio. Molte delle strutture sono in record da sovraffollamento, i detenuti non vogliono ammalarsi, hanno paura.

A Foggia sono una ventina i detenuti evasi su 50 complessivi che hanno tentato la fuga questa mattina. Quattro di loro sono stati arrestati sulla tangenziale di Bari. Altri dieci sono stati fermati altrove.

Pubblicità - La Voce di Bolzano




Pubblicità - La Voce di Bolzano

Molti altri, al grido di «indulto, indulto» si starebbero ancora arrampicando sui cancelli, ma vengono bloccati da polizia, carabinieri e militari dell’esercito che si trovano sul posto.

«Non possiamo stare chiusi qui con il rischio del Coronavirus, vogliamo l’indulto e l’amnistia“, dicono alcuni di loro.

Anche a Poggioreale ieri pomeriggio è scoppiato l’inferno: dal carcere si sono levate nubi scure e dense, i reclusi hanno appiccato il fuoco all’interno dei locali comuni e delle celle. In circa un migliaio hanno dato il via alla rivolta con mobilia delle celle scagliata contro la polizia penitenziaria, padiglioni devastati, oggetti contundenti usati per attaccare gli agenti.

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

Tra questi ultimi, si contano almeno 40 feriti. Quelli che riescono a parlare raccontano: “Hanno tentato di ucciderci. Hanno staccato i fili della corrente, allagato le celle facendo scattare gli allarmi salvavita attirandoci nella trappola. Tanti colleghi liberi dal servizio hanno lasciato la famiglia per correre in nostro aiuto“.

I parenti (lo vediamo dalle immagini allegate a questo articolo) protestano al di fuori della struttura e fermano un’intera città. La rappresaglia rientra, ma i danni sono incalcolabili.

Colonne di fumo si levano nel frattempo anche dalle carceri romane di Regina Coeli e Rebibbia e dal carcere milanese di San Vittore. Ma la situazione più drammatica si è registrata ieri a Modena, dove sono sei in totale i detenuti morti.

Non tutti nel tentativo di dare vita alla protesta. Si tratterebbe di cittadini tunisini, tutti tossicodipendenti, che approfittando della rivolta hanno depredati di farmaci l’infermeria assumendo dosi letali di metadone. Altri tre invece sarebbero morti durante il trasporto ad altre strutture.

 Sono 18 invece gli intossicati e altri quattro sono ricoverati in ospedale i proognosi riservata. Anche qui i danni sono ingenti, molti sono in via di trasferimento e la struttura carceraria verrà chiusa a breve.

E ora dai Sindacati le denunce su una situazione troppo a lungo trascurata cominciano a piovere.

NEWSLETTER

Italia & Estero2 settimane fa

Modificati i risultati dei test: in Cina arrestato il presidente di Astrazeneca

Bolzano3 settimane fa

Arrestato spacciatore nigeriano latitante: espulsione dopo la pena

Italia & Estero3 settimane fa

Sevizia di nascosto il figlio di 5 mesi all’ospedale, arrestato padre 22 enne

Bolzano4 settimane fa

Pulizia notturna delle strade a Bolzano dal 4 al 22 novembre 2024

Sport4 settimane fa

L’influenza globale del calcio: come la Serie A italiana sta plasmando il gioco

Italia ed estero4 settimane fa

Stanotte si torna all’ora solare: si torna un’ora indietro

Italia & Estero3 settimane fa

Valencia in ginocchio: soccorsi senza sosta, oltre cento le vittime. Scatta una nuova allerta meteo

Alto Adige3 settimane fa

Addio a Don Sebastian Kröss: una vita dedicata alla comunità

Trentino3 settimane fa

Tentano di salire sulla corriera con abbonamenti falsi minacciando l’autista

Italia & Estero4 settimane fa

Continua la “guerra dei palloncini” tra Corea del Nord e Corea del Sud

Bolzano4 settimane fa

La denuncia di Gianni Rossato: “Necessario intervenire contro il degrado urbano a Bolzano”

Ambiente Natura2 settimane fa

La sfida della biodiversità forestale di fronte ai cambiamenti climatici

Bolzano Provincia3 settimane fa

Halloween da incubo: risse e violenza portano alla chiusura del Life Club

Bolzano Provincia4 settimane fa

Nuova occasione di ponte scolastico? L’Alto Adige potrebbe introdurre il lunedì di vacanza se vigilia di un giorno festivo

Bolzano4 settimane fa

Violenta rissa tra studenti al Parco Petrarca: 15enne in ospedale

Archivi

Categorie

più letti