Coronavirus, diocesi: “Le nostre messe sono in radio. Conservate umiltà, solidarietà, responsabilità”

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Chiese aperte ma solo per la preghiera individuale, mentre in tempo di coronavirus le messe sono sospese. Il 9 marzo, a Bolzano il vescovo Ivo Muser ha celebrato nella cappella della prepositura del Duomo e ha ricordato che in questi momenti “servono umiltà, solidarietà e responsabilità”, invitando  i fedeli a seguire le messe attraverso le emittenti radiofoniche.

Nella piccola cappella della prepositura del duomo di Bolzano il vescovo Ivo Muser ha celebrato ieri mattina una messa a porte chiuse, conseguenza delle ultime disposizioni varate per contrastare il diffondersi del coronavirus.

Nella funzione religiosa, trasmessa dalla radio diocesana, il vescovo ha rinnovato ai fedeli la sua richiesta “di rispettare questa decisione, dolorosa ma necessaria: in questo momento raccomando a tutti la preghiera personale, che è anche un’occasione per riscoprire la preghiera in famiglia“.

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Una preghiera, ha ribadito il vescovo, che si rivolge ai malati e ai loro familiari, alle persone che li assistono e anche a chi ha la responsabilità pubblica del bene collettivo.

Fino a revoca della sospensione di celebrare le messe alla presenza dei fedeli, è possibile seguire le celebrazioni attraverso le emittenti radiofoniche diocesane e altri media. Si ricordano alcune opportunità offerte a livello locale:

• Radio Sacra Famiglia inBlu trasmette la celebrazione eucaristica (a porte chiuse) alle ore 8 e alle ore 18.30

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• Radio Grüne Welle trasmette la messa a porte chiuse in lingua tedesca alle ore 9 e il rosario alle 17

• Radio Maria, dagli studi di Bressanone, trasmette la messa in lingua tedesca a porte chiuse alle ore 8