Coronavirus danneggia anche i lavoratori, Vox Italia: “Aiuti dallo Stato. La spesa pubblica si concentri sulla Sanità”

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“Vox Italia propone per i nostri compatrioti penalizzati nelle loro attività lavorative, in quanto sottoposti a restrizioni a causa del Coronavirus, che lo Stato accrediti immediatamente sui loro conti correnti il denaro necessario per fronteggiare i mancati introiti causati dall’emergenza. Si propone intanto il versamento di una prima tranche pari a cinquemila euro“.

Così i rappresentanti bolzanini di Vox Italia che sottolineano “In presenza di sovranità monetaria ciò si può fare con un click sul computer della Banca Centrale. Per quelli che vivono all’interno della parodia e dell’incubo di un contabile e paventano spinte inflattive, Vox Italia ricorda che se, per quei i lavoratori hanno la propria attività ferma, lo Stato riaccredita quanto viene da loro perso in questo periodo, non si crea inflazione ma si ripristina la situazione preesistente a quella di crisi”.

“Vox Italia, inoltre, pretende la massima spesa pubblica nella Sanità, con l’assunzione di personale qualificato, l’aumento dei posti di terapia intensiva, ecc. In presenza di sovranità monetaria ciò si può fare, perché i soldi si creano dal nulla e il Governo può immettere nell’economia tutto il denaro di cui la popolazione ha bisogno. Non farlo è esclusivamente una scelta politica“, concludono.

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