Merano
Controlli speciali a Merano: il questore notifica altri decreti di espulsione
Nel quadro delle iniziative per la sicurezza pubblica, la città di Merano ha assistito a un’operazione di controllo straordinario del territorio. Coordinati dal Questore della Provincia di Bolzano, Paolo Sartori, gli interventi hanno riguardato la prevenzione e il monitoraggio nei pressi di istituti scolastici e aree urbane considerate sensibili.
Nella giornata di ieri, le forze di polizia hanno proseguito le operazioni interforze che si sono concluse questa mattina, estendendo la loro azione al territorio provinciale, con particolare attenzione al comune di Merano. Il bilancio ha visto l’identificazione di oltre 123 persone, 31 delle quali straniere e 27 con precedenti penali o di polizia. Sono stati inoltre esaminati 43 veicoli, in un’operazione che ha coinvolto circa 25 agenti della Polizia di Stato e della Polizia Municipale locale, con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine.
Questa azione rientra in un più ampio dispositivo di sicurezza finalizzato al contrasto della criminalità predatoria e del connesso degrado urbano. L’obiettivo è quello di prevenire e reprimere i fenomeni delittuosi e le problematiche legate al degrado, in particolare lo spaccio di droghe e gli episodi di microcriminalità che affliggono alcune zone cittadine.
L’operazione, che si inserisce in un progetto di presenza costante delle forze dell’ordine sul territorio, si è concentrata in aree specifiche di Merano, come la zona della stazione ferroviaria, il centro cittadino, piazza della Rena, piazza Teatro, piazza Therme, via Roma e il quartiere Sinigo. Sono stati altresì presi in considerazione i locali pubblici e le aree intorno al campo nomadi di via Postgranz.
Importante è stato anche il servizio di monitoraggio e prevenzione attuato nelle vicinanze delle scuole, in risposta alle preoccupazioni espresse da alcuni genitori circa la sicurezza degli studenti. Le attività miravano a precludere l’approccio di individui malintenzionati nei confronti dei minori, con particolare attenzione alla vendita di stupefacenti.
In seguito alle operazioni, il Questore Sartori ha disposto diverse misure: 2 decreti di espulsione con ordine di allontanamento per cittadini extracomunitari coinvolti in atti delittuosi, 2 fogli di via obbligatori per cittadini italiani con precedenti penali, e 6 avvisi orali a residenti nel campo nomadi locali, recentemente sorpresi in comportamenti o luoghi sospetti.
Il Questore Sartori ha sottolineato l’efficacia e l’importanza di queste operazioni, non solo nella gestione dei fenomeni devianti e delinquenziali, ma anche nel rafforzare la fiducia e la percezione di sicurezza tra i cittadini, essenziali per una serena convivenza civile. “I cittadini ci chiedono di essere presenti”, ha dichiarato il Questore, “di star loro vicino e di garantire loro sicurezza, affinché possano sentirsi padroni delle loro città”.
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