Controlli di Polizia: un arresto e un’espulsione per due nigeriani irregolari e con precedenti

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Un cittadino nigeriano arrestato e uno espulso con destinazione in un Centro di Permanenza per il Rimpatrio: questo il bilancio di una delle operazioni svolte negli ultimi giorni dagli agenti della Questura di Bolzano in collaborazione con la Polfer e il Reparto Prevenzione Crimine “Veneto” di Padova.

Il primo africano, un venticinquenne irregolare con numerosi precedenti penali per spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni, è stato fermato al Parco Cappuccini di Bolzano.

Alla vista degli agenti ha subito reagito, rifiutandosi di fornire le proprie generalità ed insultando, per poi tentare di colpirli con calci e pugni.

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Portato in Questura per arrivare ad una sua completa identificazione tramite fotosegnalamento, ha continuato a dimenarsi mordendo alle mani, con estrema forza, due poliziotti, costringendoli a ricorrere alle cure dei sanitari in Ospedale.

Il giovane si trova ora in carcere a Bolzano.

Il secondo soggetto, di quarantacinque anni, rintracciato alla stazione di Brennero, è stato invece fermato e sottoposto a un controllo da parte della Polfer.

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L’uomo è risultato poi destinatario di diverse condanne per reati inerenti gli stupefacenti e per evasioni dal regime di detenzione domiciliare, commessi in altre parti d’Italia. Al nigeriano era stata anche rifiutata un’istanza di “Protezione internazionale”.

Il 45enne è stato quindi accompagnato in Questura, dove sono stati emessi a suo carico un decreto di espulsione ed un decreto di trattenimento presso un C.P.R.