Comunali: Fratelli d’Italia quarto blocco politico a Merano, supera la Lega

Pubblicità

Fratelli d’Italia pur cedendo qualche voto alle Civiche si colloca quarto blocco politico, superando anche la Lega a Merano, dopo le indiscutibili corazzate proprio delle Civiche, della Sinistra unita (con i Cinquestelle) e della Svp.

Soddisfatto ma anche critico il commento del candidato sindaco e consigliere provinciale Alessandro Urzì, secondo cui “Non potevamo ambire a di più. La polarizzazione estrema della campagna elettorale favorita scientificamente da un anno a questa parte dal sistema mediatico, sino all’ultimo giorno, proprio su Civiche, Verdi e Svp si è mangiata tutto (anche il PD accusa il colpo, quasi scomparso il Movimento Cinque Stelle, ridotta ad un terzo in termini di voti assoluti la Lega, che FdI supera sia nel voto di lista che sul candidato sindaco).

Nella lettura che ci è naturale Fratelli D’Italia di fronte all’indiscusso tsunami delle Civiche passate per un intero anno da stampa e salotti buoni come l’unica alternativa al sindaco uscente dei Verdi (dimenticando che un anno fa giunse a pochi voti dalla vittoria solo grazie al nostro sostegno) prende un risultato che sfiora l’8 per cento sull’elettorato di lingua italiana da cui prevalentemente attinge.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Pubblicità - La Voce di Bolzano

La Lega “Interetnica” (per questo non aveva voluto l’alleanza con FdI preferendo tenersi le mani libere di fronte alla Svp) raccoglie con una base elettorale italiana e tedesca meno consenso di FdI“.

E ancora: “Siamo più che soddisfatti, la presenza di FdI in Consiglio comunale è confermata e ora possiamo dirla tutta: ci siamo presentati mettendo in campo tutte le nostre forze per compensare il passaggio di praticamente metà del nostro partito solo poche settimane prima del voto ad Alleanza per Merano (saranno state notate assenze eccellenti fra i nostri candidati storici rispetto ad un anno fa) attratti dalle sirene di chi ha continuato a proporsi nel campo civico come il centrodestra, salvo poi non avere avuto scrupoli nel governare con le sinistre.

Abbiamo con il voto completato la riorganizzazione del partito e il suo radicamento sul territorio. Alle elezioni politiche il voto degli elettori di centrodestra delle civiche, orfani di una forza che possa rappresentarle fuori dal comune ci troveranno pronti ad accoglierli.

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

Cosa accadrà ora? Le civiche hanno dimostrato che senza i partiti nazionali non possono arrivare nemmeno prime al ballottaggio. La Sinistra ha avuto maggiore lungimiranza. Ora il timore è che l’ottimo risultato indiscutibile delle Civiche al primo turno possa risultare una vittoria di Pirro. Così come a Laives Bianchi al primo turno vinse solo grazie a FdI, o il fenomeno della Civica di Biancofiore/Zanin ha dimostrato che senza i partiti che lo sostenevano sarebbe stato solo un esperimento come tanti altri visti in passato.

Di certo c’è che non appoggeremo nessun progetto che non preveda prima del voto al ballottaggio alleanze e progetti per Merano, non vorremmo rivivere l’inganno delle liste elette con il voto di ingenui elettori di Centrodestra governare di nuovo con Verdi e PD“.