Benessere e Salute
Centro senologico dell’ospedale di Merano nuovamente certificato
Recentemente, all’Ospedale di Merano, si è tenuta una piccola festa per celebrare la ricertificazione del Centro Senologico Bressanone-Merano.
Per Herbert Heidegger, Primario del Reparto di Ginecologia e Ostetricia, è una conferma del buon lavoro svolto: “Il tema della salute del seno è uno degli argomenti più importanti quando si parla di salute delle donne. Ogni 15 minuti, in Italia, viene diagnosticato un tumore al seno, è la forma di cancro più comune tra le donne.
Siamo partner dell’Ospedale Universitario di Innsbruck dal 2006 e siamo certificati secondo i criteri della Senologia e della Società Oncologica tedesche. Il nostro lavoro e la nostra continua crescita vengono esaminati a intervalli regolari.
A ciò si aggiungono le numerose conferenze di benchmark, in cui i risultati del Centro senologico vengono confrontati e discussi con oltre 300 centri internazionali.”
Dall’inizio della certificazione, solo a Merano sono state curate più di 1.600 donne con tumore al seno e la collaborazione con tutti i reparti coinvolti (ad es. Radiologia, Patologia dell’Ospedale di Bolzano, Radioterapia di Bolzano, Servizi Psicologici, Terapia nutrizionale e Assistenza sociale) è fondamentale perché questa patologia solleva anche questioni relative all’alimentazione e all’esercizio fisico, alla salute delle ossa, alla fertilità e allo stato psicologico della donna. Nel corso di videoconferenze settimanali, ogni caso viene discusso singolarmente e viene stabilita una terapia individuale.
Anche dal punto di vista infermieristico, le persone colpite sono accompagnate in modo eccellente: “Ad esempio, tutte le donne vengono consigliate e assistite da infermiere appositamente formate, le cosiddette ‘Breast care nurses‘”, afferma il Primario Heidegger.
“È ormai noto che le donne che vengono curate in strutture certificate corrono un minor rischio di morte – naturalmente, la diagnosi precoce attraverso lo screening mammografico, che attualmente viene offerto dai 50 ai 69 anni, è ancora fondamentale.
Tuttavia, poiché i tumori spesso compaiono al di fuori di questa fascia di età, sono lieto che l’UE abbia recentemente raccomandato di ampliarla. Se questa raccomandazione venisse introdotta, in futuro i tumori potrebbero essere individuati in fase precoce anche nelle donne più giovani e curati ancora meglio.”
-
meteo2 settimane fa
Maltempo in arrivo: forti piogge e temporali attesi su tutta l’Italia
-
Bolzano Provincia2 settimane fa
Scuola Elementare di Selva di Val Gardena visita il Centro Carabinieri Addestramento Alpino
-
Alto Adige2 settimane fa
Altre due vittorie degli azionisti contro la Volksbank
-
Italia & Estero2 settimane fa
Truffa bancaria da 20mila euro per un cliente BBVA, Abf riconosce il rimborso integrale
-
Bolzano2 settimane fa
A22: quarantenne perde la vita schiantandosi contro un Tir
-
Bolzano Provincia2 settimane fa
Aggrediti e feriti degli agenti durante un intervento. Arrestato 29enne
-
Bolzano Provincia2 settimane fa
Ubriaco mette in pericolo centinaia di persone e aggredisce i carabinieri
-
Italia & Estero1 settimana fa
Lista dei paesi insicuri? «Metteteci pure anche l’Italia, e vi spiego il perché»
-
Bolzano2 settimane fa
Bolzano, aggressione al primario di psichiatria: “È stato un tentato omicidio”
-
Trentino2 settimane fa
“Stop Overtourism”: nuove scritte contro i turisti
-
Italia & Estero2 settimane fa
Le esercitazioni militari cinesi aumentano la pressione su Taiwan
-
Bolzano2 settimane fa
Green Game a Bolzano: parte il campionato delle scuole sul riciclo!