Casapound, presentati i candidati per le europee. “A Bruxelles per l’uscita dall’UE”

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Con una conferenza stampa blindata e senza disordini, Casapound ha presentato oggi (13 maggio) a Bolzano i candidati per le elezioni europee del 26 maggio.

Il segretario nazionale Simone di Stefano è stato prima a Trento per sostenere la candidatura della rivana Giulia Pilloni e poi nel capoluogo dove ha presentato i candidati regionali delle tartarughe frecciate Andrea Bonazza e Maurizio Puglisi Ghizzi.

E sulla scia della Brexit, l’obiettivo della partecipazione al voto rimane quello dell’uscita dalla UE: arrivare ovvero a Bruxelles per fare sì che l’Italia possa prendere le distanze dalla morsa europea e abbracciare i nuovi orizzonti dei rapporti internazionali con i maggiori partner economici.

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Contro una politica economica che ha impoverito gli italiani e che ha messo in ginocchio il sud dell’Europa è fondamentale, per Di Stefano, il recupero della sovranità politica e della moneta nazionale.

“Fuori dall’UE ci aspetta il resto del mondo a braccia aperte. Ci sono Nazioni come il Giappone, la Cina, gli Stati Uniti e la Russia con cui si può dialogare unicamente nel nostro interesse, senza stare a sentire cosa ci dicono tutte le volte francesi e tedeschi. Uscire dall’Unione europea significa futuro e prosperità per la Nazione“, ha detto Di Stefano.

Ma l’uscita dall’Europa significa per Casapound anche e soprattutto limitare l’immigrazione selvaggia.

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“Uscire dall’Unione europea significa anche non dover accogliere masse di individui che nel tentativo di raggiungere la Germania e la Francia per vivere dello stato sociale francese e tedesco poi si fermano qui“, ha concluso Di Stefano.