Cane attacca coppia di caprioli: la madre fugge spaventata e il piccolo muore di stenti

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Sarebbe buona regola non lasciare i cani liberi durante le gite nei boschi, ma c’è chi non lo fa e talvolta le conseguenze possono essere disastrose, come ad esempio nel caso dell’incontro tra l’amico a quattro zampe e un cucciolo di animale selvatico.

E’ successo lo scorso fine settimana in Trentino, località Maranza, dove un cane è piombato su una coppia di caprioli:  la mamma è scappata spaventata lasciando il suo piccolo, che non è stato in grado di sopravvivere da solo ed è stato ritrovato morto di stenti.

E dire che i proprietari del cane erano stati invitati a metterlo al guinzaglio dopo essere entrati in una proprietà privata, superando un cancello chiuso.

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Nel silenzio della Maranza sono risuonati i lamenti del cucciolo, poi il nulla. Una morte che si poteva evitare se solo si fossero osservate delle normali regole civili, il cui rispetto è da sempre raccomandato anche a livello associazionistico e istituzionale  (Cerbiatti soli nei boschi, l’Ufficio caccia e pesca: “Non avvicinarsi”).

Regole parificate a quelle della natura che dicono che non bisogna mai toccare un cucciolo di animale selvatico perché facendolo, la mamma non sia avvicinerà più ad esso e per lui sarà morte certa.

(c.c.)

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