Campionati della lingua italiana a Roma con partecipazione altoatesina

Complessivamente 1.290 scuole  – di cui 34 di lingua tedesca e ladina dell’Alto Adige – e 21.730 studenti hanno partecipato ai Campionati nazionali dell’italiano (ex Olimpiadi della lingua italiana L2), che si sono conclusi mercoledì 3 maggio con la consegna a Roma dei premi ai migliori classificati.

Scrivere un’intervista creativa con un artista italiano era solo uno dei compiti dei campionati di quest’anno. I test si sono svolti online il 20 aprile e si articolavano in tre prove: rielaborare un video riguardante la cultura italiana, riassumere un testo informativo e un testo creativo che prevedeva la stesura di un’intervista a un artista italiano.

La finale è stata raggiunta da studenti provenienti da tutte le regioni italiane di cui 39 per la categoria Junior, e 39 per quella Senior. Anche sei alunni delle scuole di lingua italiana all’estero, hanno vinto nella loro categoria.

 

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Tra i finalisti anche gli studenti delle scuole di lingua tedesca

Alla finale delle Olimpiadi dell’italiano hanno partecipato anche due altoatesini: Alex Beato (Senior) del Liceo Walther von der Vogelweide di Bolzano e Sophia Crivellaro (Junior) dell’Istituto Tecnico Economico Heinrich Kunter di Bolzano. La competizione era stata organizzata dalle coordinatrici, le professoresse Cristina Corbetta e Paola Rizzi del Comitato organizzativo dell’Istituto “Julius und Gilbert Durst’ di Bressanone e promossa dalla Direzione Istruzione e Formazione tedesca della Provincia di Bolzano

Alex Beato si è classificato  al 17° posto, salendo di venti posti nella classifica dell’anno precedente. “Ho raggiunto il diciassettesimo posto tra i 39 finalisti, che erano già i migliori tra gli oltre 20.000 concorrenti. Per me è un ottimo risultato, perché sono stato l’unico a non aver frequentato una scuola in lingua italiana“. Sophie Crivellaro ha dovuto ripetere la prova due ore dopo a causa di un guasto tecnico. Si è piazzata al 35° posto rimanendo molto soddisfatta del risultato.

La premiazione a Roma con giuria d’eccellenza

La giuria, composta da personalità di spicco, comprendeva il neoeletto presidente dell’Accademia della Crusca, Paolo d’Achille e il vincitore del concorso letterario Campiello giovani, Alberto Bartolo Varsalona. La XII edizione del concorso è stata dedicata al noto linguista Luca Serianni, morto in un incidente la scorsa estate. Dopo la premiazione, avvenuta nel prestigioso Liceo “I. Mamiani“, i partecipanti al concorso accompagnati dagli insegnanti hanno fatto una visita guidata al Colosseo e ai Fori Imperiali.

I vincitori del concorso nazionale sono lo studente Filippo Sammartino (Senior) dall’Abruzzo e la studentessa  Dayana Haddad (Junior) dalla provincia di Bergamo.