Bressanone, tra centinaia di controlli “beccato” un quarantenne moldavo con diverse denunce anche ai danni dell’ex moglie

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Negli ultimi giorni, gli operatori della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Bressanone hanno intensificato i servizi sul territorio. Infatti, nel corso delle centinaia di identificazioni di persone, è stato “beccato” è stato un quarantenne cittadino moldavo. Lo straniero, irregolare, aveva già accumulato una serie di denunce per fatti commessi in varie località dell’Alto Adige.

I più gravi sono stati quelli ai danni della ex moglie, ma non sono mancati anche la guida sotto l’influenza dell’alcool, ubriachezza, oltraggio, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale, porto abusivo di armi e porto di oggetti atti ad offendere.

Negli ultimi mesi, l’uomo aveva vissuto a Bressanone, ma essendo quasi sempre in stato di ubriachezza, aveva tenuto condotte moleste, tali da determinare numerose chiamate di cittadini allarmati ed altrettanti interventi delle Volanti.

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Svolte tutte le necessarie pratiche, il cittadino moldavo è stato quindi accompagnato al Centro Per il Rimpatrio di Roma, da dove sarà imbarcato alla volta del Paese d’origine.