Hi Tech e Ricerca
Bolzano capitale del Free Software: focus su privacy e vulnerabilità della rete

Torna a Bolzano il più grande evento italiano dedicato al Free Software: la 19° edizione della SFScon, la conferenza internazionale che promuove l’uso del software libero come strumento per generare innovazione e condivisione.
Appuntamento venerdì 15 e sabato 16 novembre a NOI Techpark, il distretto dell’innovazione altoatesino, dove si riuniranno oltre mille partecipanti da tutta Europa, tra sviluppatori, programmatori, aziende, studenti e decisori pubblici, per condividere le migliori pratiche in materia IT e per conoscere le ultime novità del settore.
Parallelamente, correranno sessioni di networking tra le imprese e il NOI Hackathon SFScon Edition: una maratona digitale che metterà a confronto sviluppatori e creativi per far crescere nuove idee.
In 15 minuti di tempo, ogni relatore esporrà progetti e studi, offrendo spunti di riflessione concreti sulla tematica in oggetto e rispondendo alle domande del pubblico.
E subito dopo i primi keynote speaker della nuova edizione, Linux User Group Bolzano assegnerà il “South Tyrol Free Software Award” (SFSaward): un riconoscimento che premia la persona che più ha contribuito alla diffusione della cultura del Free Software in provincia di Bolzano.
Fondato nel 2001 su iniziativa del Linux User Group Bolzano-Bulsan, SFScon dal 2005 è stato organizzato e promosso da TIS Innovation Park e, a seguire, da NOI Techpark.
Ad aprire l’edizione 2019 sarà uno dei massimi esperti in Europa di Free Software: Oliver Fendt, Senior Manager Open Source Software per Siemens. A lui il compito di introdurre la tematica dei due giorni, ovvero: come utilizzare il software libero per rimanere competitivi (in azienda, ma non solo), facendo fronte alla sempre maggiore complessità dei sistemi.
Sistemi che, oltre che articolati, sono spesso vulnerabili rappresentando così un rischio concreto per la privacy degli internauti.
Argomento che sarà affrontato, sempre nella prima giornata della conferenza, da Luigi Gubello, meglio noto come Evariste Galois (genio sfortunato della matematica nella Francia dell’Ottocento): l’hacker bianco che aveva denunciato le falle di Rousseau, la piattaforma di voto utilizzata dal Movimento 5 Stelle, andando incontro a una denuncia e a una possibile condanna – poi scampata – a 3 anni di carcere.
Lo studente 28enne di Portogruaro (Venezia), che ha anche provato a intraprendere la strada politica, candidandosi alle ultime elezioni europee con il Partito Pirata italiano, è considerato uno dei massimi esperti di vulnerabilità della rete, tema sempre più scottante e di difficile risoluzione.
Ma a parlare di libertà e tecnologia sarà anche Andrew Wilson, 42 anni di carriera nel mondo dei software di cui 22 alla Intel. Sul palco della SFScon si domanderà: come possiamo preservare la libertà tecnologica ed estenderla a una nuova era?
Per rispondersi, metterà in relazione l’utilizzo dell’open source aziendale, di cui è da sempre un pioniere, con il liberalismo politico, convinto che i due ambiti abbiano molto in comune, come dimostrerà con rivelazioni sorprendenti. Deb Bryant, Senior Director di Open Source Program Office e CTO di Red Hat, keynote speaker di sabato 16 novembre, si concentrerà invece sulle sfide che attendono il Free Software nel 2020, tra le ragioni del profitto e quelle del bene sociale.
E molti altri sono gli speaker che si alterneranno durante la due giorni, come: Barbara Plank, professoressa dell’ITU di Copenaghen e prossimo responsabile del programma di Master in Data Science; Carmen Bianca Bakker, attivista del software libero e studente di ingegneria del software presso la NHL Stenden di Leeuwarden; Maurizio Napolitano, coordinator della unit Digital Commons Lab del centro ICT di FBK; Thomas Cedric, CEO del Consorzio francese OW2. Con loro molti altri esperti italiani e internazionali, tra cui rappresentanti di NOI Techpark, di Eurac Reserach, Fraunhofer Italia e unibz.
NOI HACKATHON – Parallelamente alla più grande conferenza sul Software Libero, si svolge NOI Hackathon SFScon Edition: 24 ore di full immersion nel mondo IT durante le quali, team composti da sviluppatori, designer, esperti di dati, imprenditori e appassionati di tecnologia lavoreranno per sviluppare nuovi progetti Open Data e Open Source, promuovendo la cultura dell’innovazione. I progetti saranno giudicati da una giuria di esperti e solo i migliori potranno aggiudicarsi i premi in palio, tra cui un viaggio a San Francisco, patria della Silicon Valley e casa degli innovatori di tutto il mondo, e la partecipazione al DEV di Daho.am a Monaco.
-
Italia & Estero2 settimane fa
Guerra in Europa? Ecco chi verrebbe richiamato alle armi in Italia
-
Bolzano1 settimana fa
Claudio Corrarati: “Tolleranza zero contro la criminalità a Bolzano”
-
Alto Adige1 settimana fa
Rivoluzione verde in Alto Adige: aumentano gli incentivi per le pompe di calore
-
Qua la zampa2 giorni fa
Poldo, il gatto delle meraviglie: trionfa a Bolzano davanti al figlio Maglor
-
Trentino2 settimane fa
Spaccate sulle autovetture in sosta: arrestati tre uomini
-
Italia & Estero5 giorni fa
“Chi protegge Eva mentre tutti difendono Caino?”
-
Bolzano2 settimane fa
Inseguimento da brividi nella notte: spacciatori bloccati dai Carabinieri!
-
Bolzano6 giorni fa
Bolzano choc: guerra tra migranti sulla ciclabile, coltelli e sangue. Arresti ed espulsioni imminenti
-
Italia ed estero1 settimana fa
Codici in prima linea per difendere i risparmiatori travolti dal crac FWU Life
-
Bolzano1 settimana fa
Bolzano, Fattor lancia la proposta: una nuova via lungo l’Adige per salvare via Resia
-
Bolzano5 giorni fa
Evade dai domiciliari, disturba i clienti di un bar e minaccia i Carabinieri: denunciato un bolzanino
-
Trentino5 giorni fa
Tragedia nella notte a Mezzolombardo: figlio uccide il padre per difendere la madre