Bolzano cade a Salisburgo: prima sconfitta esterna, i Red Bulls vincono 6-3

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Prima battuta d’arresto fuori casa per l’HCB Alto Adige Alperia, che interrompe la sua striscia di otto vittorie consecutive in trasferta. I biancorossi, ospiti dell’EC Red Bull Salzburg all’Eisarena, escono sconfitti per 6-3 al termine di una partita combattuta, caratterizzata da un ritorno in partita nel secondo periodo e da una conclusione amara nel finale. Decisivo il gol di Murphy a dieci minuti dalla fine, seguito da due reti a porta vuota che hanno chiuso definitivamente il match.

La sconfitta, unita alla vittoria del Fehervar a Innsbruck, costa al Bolzano anche il primato in classifica, ora distante un punto. Mercoledì, alle 19:45, i Foxes avranno l’opportunità di riscattarsi nella sfida casalinga contro l’Olimpija Ljubljana, in occasione della “Student Night”, con biglietti speciali a 1€ per studenti under 25.

Per quanto riguarda la cronaca del match, l’HCB ha dovuto fare i conti con alcune assenze: Miglioranzi e Halmo, fermato dall’influenza, sono rimasti ai box, mentre Brunner ha giocato con il Merano.

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L’inizio di gara è promettente per il Bolzano, che sfiora il vantaggio con Finoro, il cui tiro esce di poco. Tuttavia, al 6:32 è il Salisburgo a passare in vantaggio con Hochkofler, bravo a deviare il tiro rasoghiaccio di Murphy. L’HCB fatica a reagire e, poco dopo, al 9:54, gli austriaci raddoppiano: un errore in uscita dalla zona difensiva regala il disco a Rowe, che non sbaglia davanti a Harvey. Nonostante qualche tentativo dall’asse Mantenuto-Gazley, i Foxes si trovano in inferiorità numerica e devono difendersi. Il primo powerplay dei padroni di casa non porta frutti, ma a soli 27 secondi dalla fine del primo periodo, Nissner segna il 3-0 su assist di Schneider.

Nel secondo tempo, però, il Bolzano cambia marcia. Finoro sfiora il gol in breakaway, fermato solo da Tolvanen, ma il powerplay successivo è sfruttato al meglio da Bradley, che accorcia le distanze con un potente tiro. Nonostante un errore di Bourque che rischia di compromettere il recupero, i biancorossi continuano a premere e, dopo una traversa di Marchetti, riescono a riaprire la partita. Al 35:11, Bourque serve Finoro, che segna con un tiro all’incrocio dei pali. Due minuti più tardi, Gazley trova la rete del pareggio con un tiro preciso dal cerchio d’ingaggio, riaccendendo le speranze bolzanine.

Il terzo periodo si apre con un’altra occasione d’oro per il Bolzano: Bradley colpisce la traversa, e poco dopo è Gazley a mancare una chance clamorosa per il vantaggio. Il Salisburgo, più attento in difesa, trova però il gol decisivo al 50:44 con un tiro dalla distanza di Murphy che, attraversando il traffico, batte Harvey. Nei minuti finali, i Foxes si lanciano disperatamente alla ricerca del pareggio, creando diverse occasioni con Christoffer, Spornberger, Bradley e Salinitri, ma senza successo. Negli ultimi 89 secondi, i Red Bulls arrotondano il risultato con due gol a porta vuota, firmati da Auer e Nissner, chiudendo la partita sul 6-3.

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Una sconfitta amara per il Bolzano, che vede interrompersi la sua striscia positiva in trasferta e cedere il primo posto in classifica, ma con la possibilità di rifarsi già nel prossimo incontro casalingo contro l’Olimpija Ljubljana.

EC Red Bull Salzburg – HCB Alto Adige Alperia 6 – 3 [3-0; 0-3; 3-0]

Reti: 06:32 Peter Hochkofler (1-0); 09:54 Andrew Rowe (2-0); 19:33 Benjamin Nissner PP1 (3-0); 23:55 Matt Bradley PP1 (3-1); 35:11 Giordano Finoro (3-2); 37:50 Dustin Gazley (3-3); 50:44 Ryan Murphy (4-3); 58:31 Luca Auer EN (5-3); 59:15 Benjamin Nissner EN (6-3)

Tiri in porta: 24-23
Minuti di penalità: 2-6

Arbitri: Fichtner, Siegel / Gatol-Schafranek, Moidl
Spettatori: 2.641