Bob, niente piste complete in Italia. L’altoatesina Schenk: “Più attenzione alla disciplina”

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Anna Schenk, atleta della Nazionale Italiana di Bob e campionessa italiana, è altoatesina e vive ad Ortisei. Oltre al bob ha anche una pizzeria di famiglia. Oggi racconta qualcosa di sé e dei suoi progetti.

Ciao Anna, un resoconto di questa stagione?

E’ stata una stagione impegnativa dal punto di vista del covid perchè abbiamo fatto un tampone ogni 72 ore, quindi è stata una cosa un po’ stressante. Con la squadra di bob è andata bene, abbiamo partecipato alla Coppa Del Mondo, siamo arrivate decime, piano piano si impara.

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Cosa ti aspetta nel futuro?

Nel futuro vedo tanto lavoro e tanto impegno. Abbiamo la stagione olimpica (stagione che verrà).Nelle prime due setttimane di febbraio ci saranno le Olimpiadi di Pechino 2022. Anche per noi però senior c’è tanta rivalità, bisognerà vedere chi entrerà nella squadra. Io ci metto tutto il mio impegno.

Un occhio anche a Milano Cortina 2026.

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Diciamo che mi aspetto tante belle cose, abbiamo finalmente l’occasione di avere un’Olimpiade in casa e soprattutto vicino all’Alto Adige. Siamo ad un ora e mezza di distanza da Cortina. Speriamo di poter fare discese e allenamenti in una pista completa che non è anora presente in Italia. E’ in programma però la costruzione in vista proprio di Milano Cortina 2026.

In Italia quindi attualmente non è presente una pista da Bob?

Esatto, è un immenso peccato, non lo dirò mai abbastanza. I piloti avrebbero bisogno di esercitazione. Mi rendo conto che la creazione di una pista completa ha un costo immenso, ma non siamo solo noi del bob, ci sono anche il mono bob che adesso per le ragazze è sport Olimpico e lo slittino. Insomma ci sono tantissimi piloti in attesa.

Adesso quindi dove vi allenate?

Il primo pistino di spinta è a Cesana dove possiamo fare solo la spinta appunto. Ma per un allenamento completo bisogna andare all’estero, la pista da discesa più vicina è in Austria.