Politica
Baby gang, Lega e FI sconfessano Zaia, no a misure severe. Urzí: incredibile
Per il Consiglio provinciale altoatesino non sono necessarie azioni preventive educative e coercitive per arginare il fenomeno dilagante delle baby gang.
Le aveva chieste con un’articolata mozione il Consigliere provinciale di Fratelli d’Italia Alessandro Urzì che aveva fatto notare in aula come anche il territorio altoatesino non sia immune da episodi antisociali ed aggressivi da parte di adolescenti, molti dei quali immigrati di seconda generazione, che sfociano in atti vandalici, aggressioni, risse, violenze di ogni genere, intimidazioni e altri reati ordinari.
Incredibilmente non hanno sostenuto la mozione neppure Forza Italia e la Lega, nonostante che l’identico documento sia stato recentemente proposto approvato a larga maggioranza dal Consiglio regionale del Veneto del governatore leghista Zaia. E nonostante che il leader del Carroccio Salvini, proprio nelle scorse ore sia intervenuto a gamba tesa sul fenomeno della bande giovanili chiedendo l’abbassamento dell’età per la punibilità a 12 anni.
“Se il virtuoso Veneto – ha detto durante la replica in aula Urzì – ritiene che questa sia la strada giusta da seguire e lo fa con consapevolezza delle responsabilità dei diversi livelli, lo può fare anche l’Alto Adige, dove invece non si è capito ancora la dimensione e la gravità del problema e si inseguono le ricette evocate dal Partito democratico e subito entusiasticamente accolte dall’ala più di sinistra della Volkspartei su street worker e i centri educativi.
“Questo è un capitolo – ha tuonato in aula il consigliere di Fratelli d’Italia – che sta diventando drammatico a livello nazionale, ma che sta anche travolgendo il nostro territorio. Questo è un fenomeno di fronte al quale noi non abbiamo il diritto, ma il dovere di fare qualcosa. Mentre qui in aula si parla del nulla in quella che è solo una fiera dell’ipocrisia, fuori la gente viene aggredita a sputi e sassate.”
“Basta sussidi per chi non rispetta le regole, le famiglie coinvolte accompagnate in percorsi di educazione sociale, perché questo è un problema sociale ed i denari risparmiati e non dati a chi non vive civilmente devono essere devoluti alle vittime degli episodi di violenza” – ha concluso Urzì chiedendo la votazione nominale del documento, poi respinto dall’aula con 23 voti contrari e 5 astenuti.
La mozione presentata da Fratelli d’Italia (ed approvata in analogo testo dalla regione Veneto) chiedeva una attivazione diretta della Provincia negli ambiti di propria competenza e un intervento della Giunta provinciale presso le autorità statali ed in primis il governo per creare i presupposti di legge utili a prevedere non solo la certezza della pena ma anche l’inasprimento delle stesse.
Urzì ha ricordato che la responsabilità del Governo (a Roma, lo ricordiamo, Fratelli d’Italia è all’opposizione) sta anche nell’assenza di forti iniziative legislative utili ad arginare il grave problema delle baby gang. Così in una nota stampa il consigliere provinciale di Fratelli d’Italia Alessandro Urzì.
-
Italia & Estero2 settimane fa
Modificati i risultati dei test: in Cina arrestato il presidente di Astrazeneca
-
Ambiente Natura2 settimane fa
La sfida della biodiversità forestale di fronte ai cambiamenti climatici
-
Società2 settimane fa
Il CTCU lancia “Espertoconsumatori.info”: il portale per risolvere problemi quotidiani dei consumatori
-
Consigliati2 settimane fa
Una serata con i lupi in Trentino: escursione notturna con cena in rifugio
-
Bolzano2 settimane fa
Arrestato ladro seriale di biciclette: espulso pregiudicato marocchino
-
Sport2 settimane fa
Obbligo dell’airbag nelle gare di sci: un passo verso una maggiore sicurezza
-
Italia & Estero2 settimane fa
15 enne si uccide nell’Ennese, scatta l’ipotesi revenge porn
-
Abitare1 settimana fa
Solidità e funzionalità: come scegliere tra sanitari sospesi o a terra
-
Abitare7 giorni fa
Consigli su come creare più spazio in casa
-
Italia ed estero2 settimane fa
Hollywood in lacrime: il clamoroso flop delle star pro-Kamala
-
Oltradige e Bassa Atesina2 settimane fa
Furto al supermercato di Bronzolo: arrestati tre sospetti grazie all’intervento dei Carabinieri
-
meteo43 minuti fa
L’inverno fa capolino in Alto Adige: prime nevicate e previsioni per i prossimi giorni