Aveva colpito un autista di shuttle con un pugno: fermato e identificato 20enne di Fiè

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I Carabinieri di Naz Sciaves, dopo una complessa indagine, sono riusciti ad identificare un 20enne residente a Fiè allo Sciliar, che nella notte del 1° dicembre scorso, ha colpito con un pugno un autista di uno shuttle giunto a Varna per portare a casa un gruppo di giovani.

Verso l’una di notte una comitiva di giovani residenti a Chiusa ha chiesto l’invio a Varna di un taxi per tornare a casa.

La telefonata è giunta a una compagnia privata di Villandro, ma nel contempo la medesima richiesta è stata effettuata da un altro gruppo di giovani residenti a Fiè allo Sciliar anch’essi a Varna.

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L’autista, sebbene sia arrivato sul posto con un mezzo idoneo a trasportare entrambi i gruppi, si è imbattuto in una discussione tra i giovani presenti, nella quale si è trovato coinvolto, suo malgrado, venendo colpito violentemente al volto.

Subito sono scattati i soccorsi che hanno trasportato il malcapitato in ospedale, sottoposto in seguito a un intervento chirurgico per contenere e ridurre la frattura facciale.

I Carabinieri di Naz Sciaves, sentendo tutti i coinvolti presenti sul posto, sono riusciti a identificare il colpevole del gesto che in quella circostanza si era allontanato dal luogo.

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Il 20enne è stato così denunciato alla Procura della Repubblica di Bolzano per lesioni gravi.