Bolzano
Arrestato a Bolzano un pericoloso latitante ricercato in Lombardia
La Polizia di Stato cattura un pluripregiudicato marocchino. Il Questore: “Espulsione dopo la pena”
Durante una normale attività di pattugliamento notturno, gli agenti della Squadra Volanti della Polizia di Stato di Bolzano hanno proceduto all’arresto di un latitante ricercato per gravi reati. Il fermo è avvenuto in via della Rena, dove gli agenti hanno notato un individuo mai visto prima nel capoluogo altoatesino.
Il soggetto, fermato per un controllo, si è presentato come M.S., un cittadino marocchino di 28 anni proveniente da Milano e in cerca di lavoro. Nonostante l’interrogazione alla banca dati del Ministero dell’Interno non avesse rivelato nulla di sospetto, l’uomo ha iniziato a mostrare segni di nervosismo, inducendo gli agenti a procedere con ulteriori accertamenti. Privo di documenti, è stato accompagnato in Questura per il fotosegnalamento e verifiche approfondite.
Le indagini svolte presso gli uffici di Largo Palatucci hanno confermato i sospetti delle forze dell’ordine. L’uomo in realtà era D.B., un 30enne marocchino, irregolare sul territorio italiano e con numerosi precedenti penali a suo carico. Tra i reati commessi, soprattutto in Lombardia, figurano rapina, ricettazione di auto rubate e spaccio di droga. Inoltre, D.B. era già destinatario di diversi ordini di allontanamento dalla stazione ferroviaria di Milano.
Ma il dettaglio più rilevante emerso dalle indagini è stato un ordine di carcerazione pendente nei confronti di D.B., legato a una condanna a 2 anni e 4 mesi di reclusione per una rapina commessa l’anno scorso a Milano. In quell’occasione, insieme a un complice libico, aveva aggredito un giovane nei pressi della stazione centrale, sottraendogli con violenza il cellulare.
Al termine delle procedure di Polizia Giudiziaria, D.B. è stato trasferito alla Casa Circondariale di Bolzano, dove sconterà la pena inflittagli. Successivamente, come disposto dal Questore della Provincia Autonoma di Bolzano, Paolo Sartori, D.B. sarà espulso dal territorio nazionale una volta terminato il periodo di detenzione.
“La ricerca e l’arresto dei latitanti sono una priorità per la Polizia di Stato – ha dichiarato il Questore Sartori –. Il nostro obiettivo è rendere esecutive le sentenze di condanna, assicurando alla giustizia coloro che infrangono le leggi e mettendoli nella condizione di intraprendere un percorso rieducativo che, una volta scontata la pena, permetta loro di reinserirsi nella società”.
-
Italia & Estero2 settimane fa
Familiari delle vittime del Covid: “Dignità negata anche dopo la morte”
-
Bolzano2 settimane fa
Marocchino con precedenti penali aggredisce e minaccia i passanti in Viale Venezia: espulso
-
Alto Adige2 settimane fa
Obbligo di circolazione con gomme invernali: le differenza tra l’Italia e i paesi europei
-
Bolzano2 settimane fa
Dalla cattedra al carcere: arrestata professoressa spacciatrice
-
meteo1 settimana fa
Maltempo in arrivo: forti piogge e temporali attesi su tutta l’Italia
-
Alto Adige2 settimane fa
Predatore online smascherato: arrestato cinquantenne per adescamento di minore
-
Trentino2 settimane fa
Terrorista Isis Trento, il Giudice: «Solo pronto intervento del ROS ha evitato possibile strage»
-
Alto Adige2 settimane fa
Centri di riciclaggio e di raccolta a Bolzano: come smaltire materiali elettronici
-
Bressanone2 settimane fa
Sagra del pane e dello strudel: fermati 19 enne e 31 enne clandestini
-
Valle Isarco2 settimane fa
Chiusa si prepara alla piena del fiume Isarco: barriere di sicurezza installate
-
Bolzano Provincia1 settimana fa
Scuola Elementare di Selva di Val Gardena visita il Centro Carabinieri Addestramento Alpino
-
Bolzano2 settimane fa
SEAB innova la rete idrica di Bolzano con l’installazione di inverter nei pozzi