Alto Adige, prendevano il controllo dei bancomat svuotandoli dal contante: arrestato un cittadino moldavo

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Prendevano il controllo degli sportelli bancomat senza l’utilizzo di esplosivi, ma solo attraverso sofisticati strumenti tecnologici con cui riuscivano a svuotarli dal contante.

“Jackpotting”, è questo il nome di una complessa attività investigativa messa in atto dai carabinieri del nucleo operativo di Bolzano che hanno tratto in arresto un moldavo ed eseguito nove perquisizioni nei confronti di altre sette persone.

Il gruppo criminale sarebbe l’artefice di undici furti a sportelli bancomat nella Province di Bolzano, Vicenza, Mantova e Brescia, nonché di altri furti nei confronti di alcuni esercizi commerciali in Alto Adige.

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Il gruppo operava in modo molto ingegnoso per riuscire a raggiungere i contanti contenuti nei bancomat. Nel dettaglio, praticavano delle piccole aperture sugli apparecchi da cui raggiungere facilmente i cavi per collegarsi al sistema e, grazie al lavoro di hacker operanti da remoto riuscivano ad erogare il contenuto nel bancomat. L’indagine è iniziata nel 2021, quando un’iniziale sequenza di furti ai bancomat aveva destato non pochi sospetti.

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