Italia ed estero

Alluvione Emilia Romagna, Meloni assicura aiuti immediati e Bonaccini rimborsi al 100%

Pubblicato

2 anni fa

22 Maggio 2023

Redazione

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Dopo la notizia dell’alluvione in Emilia-Romagna, l’Italia come sempre, ha costruito una catena di solidarietà, a partire da singoli cittadini con aiuti e donazioni, fino ad arrivare alle più alte cariche istituzionali.

“Il governo c’è. È stata una tragedia ma può essere un’occasione per rinascere più forti”. Dopo aver lasciato in anticipo il G7 in Giappone, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni tocca con mano il territorio devastato tra Ravenna Forlì e Faenza e promette ai suoi abitanti “risposte immediate”.

Esclude però che si possano utilizzare i fondi del Pnrr anche se è consapevole che serviranno per riparare i danni del maltempo, ancora difficili anche da stimare.

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Intanto, l’unica certezza è il Consiglio dei Ministri che discuterà dei danni e degli aiuti da distribuire. premier ha fatto sapere che passerà tutta la giornata con i ministri per ottimizzare i provvedimenti. In particolare, la premier ha evidenziato che i 10-20 milioni stanziati dal Cdm serviranno per garantire i soccorsi.

Dalla Meloni al presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini che assicura: “C’è gente che ha perso tutto in casa e nella propria impresa, avremo bisogno di rimborsi al 100% come fu per il terremoto. Poi serve la ricostruzione materiale di ciò che ha ceduto. oltre 600 strade, 300 frane attive. La collina e la montagna non andranno dimenticate, sono franati interi boschi e poi servono norme primarie e procedure speditive”.

Non solo, Bonaccini chiede al Governo un “piano shock” e urgente per rilanciare il settore agroalimentare: “Il settore agricolo e ortofrutticolo hanno bisogno di avere rimborsi al 100% dopo la siccità, le gelate e l’alluvione che si sono succedute“, dice il governatore. “Bisogna evitare che le aziende chiudano“. Per quanto riguarda il turismo, il governatore dell’Emilia-Romagna: “La costa è stata meno danneggiata dell’entroterra, sono convinto che per la prossima stagione verranno tanti turisti anche per dare solidarietà a questa terra“.

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