Aggressione mortale a Sydney: cinque vittime in un centro commerciale, tra cui un bambino di nove mesi ferito

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Un tragico evento ha scosso il centro commerciale Westfield Bondi Junction a Sydney, dove un uomo armato di coltello ha ucciso cinque persone e ferito altre, compreso un bambino di soli nove mesi. L’attacco, che ha avuto luogo in un affollato pomeriggio di sabato, si è concluso con la morte dell’aggressore, neutralizzato da un agente di polizia.

Il vice commissario Anthony Cooked, durante una conferenza stampa, ha comunicato che le indagini preliminari indicano che l’aggressore avrebbe agito da solo. Al momento non sono chiari i motivi che hanno spinto l’uomo all’azione violenta, e Cooked ha specificato che non si esclude alcuna pista, inclusa quella del terrorismo.

L’incidente ha causato un immediato allarme tra i presenti al centro commerciale. Testimoni oculari hanno raccontato di un’improvvisa ondata di panico, con persone che fuggivano in cerca di rifugio mentre la polizia lavorava per mettere in sicurezza l’area. Alcuni testimoni hanno trovato temporaneo rifugio in un supermercato, rimanendovi asserragliati per circa un’ora.

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Il servizio ambulanze di Sydney ha trasportato otto feriti in ospedale, tra cui il bambino di nove mesi, secondo quanto riferisce l’emittente televisiva Abc. Le immagini delle telecamere di sicurezza trasmesse dai media locali mostrano scene di caos, con un uomo che correva armato di coltello e persone ferite a terra.

La polizia ha chiuso il centro commerciale e ha invitato la cittadinanza a evitare l’area, mentre continuano le indagini per fare luce sull’accaduto e stabilire un eventuale movente.

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