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Aeroporto svenduto? Esposto dei Verdi alla Corte dei Conti: “Adesso dicano la verità”

Pubblicato

5 anni fa

25 Luglio 2019

Redazione

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Dopo mesi di botta e risposta a suon di interrogazioni in consiglio provinciale tra i Verdi dell’Alto Adige e il governatore Kompatscher, i Gruene lanciano l’iniziativa definitiva contro la presunta svendita dell’aeroporto di Bolzano ai privati.

La richiesta è quella di verificare se nella vendita attuale dello scalo bolzanino ai privati si possa configurare un danno erariale.

L’esposto a firma di Riccardo Dello Sbarba, Brigitte Foppa e Hanspeter Staffler è stato spedito ieri pomeriggio e ricostruisce tutta la vicenda attraverso le risposte ufficiali della Giunta alle precedenti interrogazioni, l’analisi del bando di gara, la verifica precisa del valore di ABD iscritto nel bilancio provinciale. E pone domande sulla congruità del prezzo di vendita.

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In sintesi, si legge nel documento che il decreto n. 7782 del 2019 del direttore dell’Ufficio Vigilanza Finanziaria ha aggiudicato la gara sulla cessione dell’intero pacchetto di quote della Provincia in ABD Airport Spa alla società ABD Holding Srl del gruppo vincitore Gostner-Benko-Haselsteiner (già New Energy Power Srl, come citata nel decreto).

Il presidente della Provincia Arno Kompatscher ha comunicato che venerdì 19 luglio 2019 è stata chiusa la verifica del possesso dei requisiti da parte degli acquirenti.

Il responsabile provinciale del procedimento ha già scritto ai vincitori della gara, informandoli che la verifica ha ottenuto esito positivo. Entro sessanta giorni dovrà dunque avvenire la firma del contratto per l’assegnazione definitiva, di cui si conoscono già i termini, in particolare il prezzo di vendita delle suddette quote.

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Come prezzo a base d’asta per la gara di vendita dell’intero pacchetto azionario detenuto nella società ABD, la Giunta provinciale ha fissato la cifra di 3,8 milioni di euro sulla base di una valutazione del valore della partecipazione societaria effettuata dalla società “pwc”. Un prezzo assai basso, se messo a confronto con uno stato patrimoniale della stessa ABD che comprende circa 35 milioni di beni immobili.

Questa sproporzione tra il prezzo di cessione e il valore delle quote detenute dalla Provincia in ABD SPA sarebbe stato confermato ufficialmente dallo stesso Presidente della Provincia nella risposta all’interrogazione dei Verdi nella seduta del Consiglio del 5 giugno 2019 (“ABD, quanto vale nel bilancio della Provincia?”).

Il valore delle quote della Provincia in ABD è iscritto al 31 dicembre 2018 nel bilancio della Provincia autonoma per un valore esatto di € 37.155.797 sotto la voce “Stato patrimoniale” al capitolo “partecipazioni in società controllate”.

Nella stessa risposta il Presidente comunicava che una volta vendute le quote, il previsto ricavato di € 3.800.000 verrà iscritto come entrata nel capitolo E051000000 “Cessione di partecipazioni finanziarie”. E’ immaginabile, se i calcoli non sono errati, che alla fine dell’operazione di cessione il bilancio provinciale subirà una perdita di € 33.355.797.

Dicono i Verdi: “E’ giustificata questa perdita, cioè questa differenza enorme tra valore delle quote e prezzo di vendita?”

In successive dichiarazioni pubbliche e anche in sede di risposta ad altre interrogazioni il Presidente della giunta ha spiegato che il valore di gran parte di tale patrimonio (oltre 32milioni) è stato considerato pari a zero, trattandosi di beni “gratuitamente devolvibili”, di cui ABD non può disporre.

Come da regolamento, la Giunta provinciale aveva 30 giorni per rispondere delle importanti domande poste dai Verdi nel corso degli ultimi mesi. Il termine scadeva il 22 giugno 2019. Ma la Giunta ha lasciato scadere questo termine e ad oggi, 24 luglio 2019, secondo i Verdi non ha fornito nessuna risposta.