Acquisto prima casa under 36: tutti i passaggi da fare dopo il rogito

Quando si acquista una casa, bisogna mettere in preventivo una serie di spese molto importanti. Di conseguenza, qualsiasi occasione utile per risparmiare diventa un bonus non di poco conto, specialmente quando si tratta delle agevolazioni previste dallo stato italiano. Queste opportunità possono diventare un modo per risparmiare dei soldi che verranno poi reinvestiti in alcune modifiche strutturali, ad esempio. Vediamo dunque in cosa consistono queste agevolazioni per gli under 36, e tutti i passaggi da fare dopo il rogito.

Il bonus per l’acquisto della casa under 36

Si tratta di una misura introdotta dal governo, con l’obiettivo di aiutare i giovani ad accedere all’acquisto della prima casa, fornendo loro una serie di agevolazioni. Si parla ad esempio di una esenzione dall’imposta di registro, ipotecaria e catastale. Va comunque specificato che soltanto i giovani under 36 con un ISEE non superiore a 40 mila euro possono accedere a queste agevolazioni.

 

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I passaggi da affrontare dopo il rogito

L’acquisto della prima casa rappresenta una svolta nella vita di ogni persona; quindi, è importante sapere quali sono i passi da compiere dopo la firma del rogito. Innanzitutto, è consigliabile iniziare ad affrontare alcune spese necessarie. Fra queste si trova ad esempio l’allaccio delle forniture, oltre all’acquisto del mobilio. A tal proposito si suggerisce di tenere in considerazione anche le soluzioni di energia verde proposte da alcuni erogatori, come ad esempio suggerisce la scheda sull’impianto fotovoltaico di VIVI energia. In questo modo si potrà far incontrare il risparmio con la riduzione del proprio impatto ambientale. 

Per quel che riguarda i mobili, non mancano le opportunità per risparmiare senza per questo sacrificare la qualità. Per fare un esempio concreto, è possibile recarsi presso negozi specializzati e acquistare tutti i mobili necessari per la nuova casa, senza spendere una fortuna. In alternativa si possono tenere in considerazione i mercatini dell’usato, che sono spesso pieni di articoli interessanti a prezzi molto bassi. Anche il restauro di vecchi mobili è una soluzione da tenere a mente, a patto di rientrare con le spese.

Un altro aspetto importante da tenere presente è la protezione della casa. A questo proposito, è consigliabile installare dei rilevatori di fumo e, se possibile, un sistema di antifurto. Si tratta di investimenti che rappresentano un vero e proprio risparmio nel lungo periodo, soprattutto se si vive in un’area che non eccelle in quanto a sicurezza. Altre spese da affrontare riguardano aspetti come la telefonia e Internet. Logicamente i costi più alti sono quelli che riguardano le opere di ristrutturazione e i lavori in casa, siano essi ordinari o straordinari. Infine, occhio anche alle varie pratiche burocratiche da svolgere, come il cambio di residenza, da richiedere presso gli uffici del comune.